Si apre domani il tradizionale appuntamento con l'Esame di Stato e gli studenti sambenedettesi da settimane sono alle prese con appunti e tesine. E' il caso di Giorgia e Sarah del Liceo Classico "Leopardi" che da giorni assediano la Biblioteca comunale durante tutta la giornata per ripassare il programma svolto da settembre a giugno.

La prima prova, in programma oggi è senza dubbio quella più "rilassante" tra le tre, affermano le maturande. Pirandello, famiglia e ruolo dell'uomo, Carducci che ne ricorre quest'anno il centenario e Falcone e Borsellino, sono solo alcuni dei temi papabili per questa prova. Quello che spaventa sono la seconda prova con la versione di latino, Cicerone e Seneca in testa. La terza prova, quella che racchiude ben 5 materie risulta essere invece quella più incerta per la vastità dei temi affrontati.

C'è chi studia tutto il giorno, compresa la notte, come Giorgia e si concede pochissimo spazio per lo svago, e del mare e sole non ne vuole sentire parlare, chi come Sarah che dopo una giornata di studio, e non è tanto stanca da chiudere gli occhi, si concede un buon gelato.

Nei siti proliferano i soliti buoni consigli per prendere sonno (bere un bicchiere di latte tiepido, fare una passeggiata o qualche esercizio fisico...) i ragazzi commentano così: "Fumatevi un cannone di fumo nel vostro letto, nel giro di una mezz'oretta dopo un paio di allucinazioni dovreste prendere sonno senza alcun problema".Cannabis a parte, la rete è piena di consigli seri su come affrontare l'ultimo giorno di tensione: da quelli salutistici ("Mangiare lattuga e sedano") a quelli più originali ("Mangiare tanta cioccolata"), da quelli del pediatra ("I genitori non trasmettano l'ansia") a quelli della prof ("Se prepari una tesina, non scopiazzarla"). I classici sempreverdi.

Ma gli insonni del 2007 hanno un altro consigliere fidato: il web. Chat e forum per sfoghi e consigli (oltre che per la ricerca di indiscrezioni sulle tracce dei compiti) sono garantiti in ogni sito. Porta fortuna? Nessuno, preferiscono un segno della croce e che Dio ce la mandi buona!