“La Rivoluzione dimenticata” è il titolo del libro di Lucio Russo che sarà presentato sabato 10 febbraio. L’incontro culturale rappresenta ottavo appuntamento con la rassegna Scie-luoghi quotidiani per linguaggi diversi, si svolgerà alle ore 11 presso il Liceo Scientifico “B. Rosetti” di San Benedetto.

Lucio Russo insegna all’Università Tor Vergata di Roma, tra i suoi più importanti libri vi sono: “Segmenti e bastoncini. Dove sta andando la scuola?” e “Flussi e riflussi. Indagine sull’origine di una teoria scientifica”.

“La Rivoluzione dimenticata”del professor Russo può essere paragonata ad una sensazionale scoperta archeologica, oppure un’importante teoria scientifica. In quanto, in questo scritto, l’autore dimostra che la nascita della scienza moderna va retrodatata di duemila anni, intorno alla fine del IV secolo a.C.

Al contempo i due soli scienziati dell’antichità noti al vasto pubblico, Euclide e Archimede, non furono isolati e incerti precursori di una forma di pensiero che solo nel XVII secolo sarebbe rigogliosamente fiorita. Al contrario furono due esponenti di spicco di una vasta schiera di raffinati e avanzati scienziati, dai quali Galileo e Newton hanno appreso teoria e pratica per poi procedere nella loro ricerca.