Una Sambenedettese storica, esce indenne dalla "battaglia" del "Menti" contro la Juve Stabia.
San Benedetto del Tronto | I rossoblù dopo due sconfitte consecutive, ottengono un meritato pareggio, che fa morale ma soprattuto muove la classifica.
di Marco De Berardinis
Una Sambenedette oserei dire storica, esce indenne dalla bolgia del “Menti” di Castellammare di Stabia parggiando meritatamente per 1 – 1 contro la Juve Stabia.
Da notare nelle fila campane la presenza di tre ex e cioè di Alfredo Femiano e Antonio De Rosa in campo e Fabio Femiano in panchina.
Il tecnico Ugolotti rispetto alle gare precedenti, operava dei cambiamenti, rivelatisi poi efficaci quali l’inserimento di Fanelli a centrocampo e Zammuto in difesa.
I rossoblù, nonostante abbiano giocato negli ultimi venti minuti in inferiorità numerica per l’uscita dal campo per infortunio di Zammuto, il tecnico Ugolotti aveva già effettuato tutte e tre le sostituzioni, hanno resistito stoicamente agli assalti veementi dei ragazzi di Capuano, che volevano a tutti i costi la vittoria, possiamo definirlo un assalto all’arma bianca, con il tecnico stabiese che ad inizio di ripresa aveva addirittura inserito la terza punta Baclet per cercare la vittoria a tutti i costi.
Alla fine della gara si contavano ben otto ammoniti tra le due squadre a dimostrazione della “battaglia” che c’è stata in campo.
Invece i rossoblù hanno difeso con le unghie e con i denti il risultato maturato nel primo tempo con il capolavoro di Carlini che aveva riequilibrato le sorti dell’incontro, dopo uno svarione difensivo, che aveva visti coinvolti Landaida e Consigli, il capitano con un colpo di testa in disimpegno cercava di servire Consigli, troppo corto il passaggio al proprio portiere, in agguato c’era Antonio Esposito che ringraziava del regalo e trafiggeva l’estremo difensore rossoblù per il momentaneo vantaggio.
A proposito di Consigli, il portiere rossoblù, ha dimostrato in terra campana tutto ciò che si diceva di bene sul suo conto, effettuando interventi strepitosi che hanno salvato il risultato.
Al di là dell’episodio del goal, la difesa ha retto molto bene l’urto contro una squadra scesa in campo con quell’aggressività che contraddistingue le squadre di Ezio Capuano, incitata tra l’altro da un pubblico caldo e numeroso per tutta la gara.
Il centrocampo ha finalmente costruito azioni importanti, vedi l’assist perfetto di Loviso, tra i migliori dei suoi, a Carlini; quando c’è stato da combattere i rossoblù non si sono tirati certo indietro ribattendo colpo su colpo agli attacchi dei campani, tutti ragazzi del centrocampo hanno lottato per tutta la gara, soprattutto nei minuti finali, dando man forte alla difesa messa a dura prova dai campani, dimostrando di aver raggiunto quella maturità che molti ancora non le davano per la giovane età.
Morante al rientro dopo due giornate di stop, ha giocato discretamente svariando su tutto il fronte d’attacco, coadiuvato dall’ottimo Carlini autore di uno splendido goal.
I rossoblù dopo questa gara, dovranno confermare ciò che di buono hanno fatto vedere in terra campana anche nelle prossime gare, a cominciare dalla prossima partita in casa contro il Martina, per raggiungere quell’obiettivo che la società si è prefissata ad inizio di stagione, e cioè una salvezza tranquilla evitando i play out.
Da notare nelle fila campane la presenza di tre ex e cioè di Alfredo Femiano e Antonio De Rosa in campo e Fabio Femiano in panchina.
Il tecnico Ugolotti rispetto alle gare precedenti, operava dei cambiamenti, rivelatisi poi efficaci quali l’inserimento di Fanelli a centrocampo e Zammuto in difesa.
I rossoblù, nonostante abbiano giocato negli ultimi venti minuti in inferiorità numerica per l’uscita dal campo per infortunio di Zammuto, il tecnico Ugolotti aveva già effettuato tutte e tre le sostituzioni, hanno resistito stoicamente agli assalti veementi dei ragazzi di Capuano, che volevano a tutti i costi la vittoria, possiamo definirlo un assalto all’arma bianca, con il tecnico stabiese che ad inizio di ripresa aveva addirittura inserito la terza punta Baclet per cercare la vittoria a tutti i costi.
Alla fine della gara si contavano ben otto ammoniti tra le due squadre a dimostrazione della “battaglia” che c’è stata in campo.
Invece i rossoblù hanno difeso con le unghie e con i denti il risultato maturato nel primo tempo con il capolavoro di Carlini che aveva riequilibrato le sorti dell’incontro, dopo uno svarione difensivo, che aveva visti coinvolti Landaida e Consigli, il capitano con un colpo di testa in disimpegno cercava di servire Consigli, troppo corto il passaggio al proprio portiere, in agguato c’era Antonio Esposito che ringraziava del regalo e trafiggeva l’estremo difensore rossoblù per il momentaneo vantaggio.
A proposito di Consigli, il portiere rossoblù, ha dimostrato in terra campana tutto ciò che si diceva di bene sul suo conto, effettuando interventi strepitosi che hanno salvato il risultato.
Al di là dell’episodio del goal, la difesa ha retto molto bene l’urto contro una squadra scesa in campo con quell’aggressività che contraddistingue le squadre di Ezio Capuano, incitata tra l’altro da un pubblico caldo e numeroso per tutta la gara.
Il centrocampo ha finalmente costruito azioni importanti, vedi l’assist perfetto di Loviso, tra i migliori dei suoi, a Carlini; quando c’è stato da combattere i rossoblù non si sono tirati certo indietro ribattendo colpo su colpo agli attacchi dei campani, tutti ragazzi del centrocampo hanno lottato per tutta la gara, soprattutto nei minuti finali, dando man forte alla difesa messa a dura prova dai campani, dimostrando di aver raggiunto quella maturità che molti ancora non le davano per la giovane età.
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