La Volvo rinnova la sua ammiraglia, facendo uscire sul mercato la seconda generazione. La nuova S80 è proposta con 4 motorizzazioni (2 benzina “2500 da 200 cv” e “4400 da 315 cv”; 2 diesel “2400 da 163 cv” e “2500 da 185 cv”), nei canonici allestimenti Volvo Kinetic, Momentum e Summum.

Esternamente gli ingegneri svedesi non hanno voluto stravolgere del tutto la già riuscita linea della precedente serie: infatti la nuova si riconosce soprattutto dal design dei fari anteriori e posteriori, mentre il fluente corpo vettura è rimasto pressoché invariato, sintomo di una linea precedente ancora bella e attuale.

Internamente ci sono le sorprese più belle e affascinanti: interni di altissima qualità, lusso “ a pacchi” sempre però in pieno Volvo style: c’è tutto ma senza esagerare (plancia lineare con i bei inserti in alluminio, consolle completa, particolare fessura di alloggio chiave con accanto il pulsante di accensione, elegante quadro strumenti con una bella retroilluminazione blu, navigatore satellitare centrale con schermo a scomparsa).

Ed ora la prova su strada: la S 80 guidata era la D 5 Momentum da 49946 €. Se già la precedente S80 aveva dato e non poco filo da torcere a auto come Bmw Serie 5, Mercedes Classe E, Audi A6, la nuova generazione dell’ammiraglia nordica è ancora più agguerrita. Per combattere questa personale lotta ha dalla sua moltissime doti: un confort e delle dotazioni di sicurezza da prima della classe, una silenziosità e facilità di guida impressionanti e soprattutto una brillantezza e potenza data dall’ormai collaudatissimo diesel 2500 common rail da 185 cv. Motore che rende quest’auto una stradista macinachilometri, rendendo ogni viaggio una piacevole vacanza rilassante.

Infine i prezzi: si va dai 36651 € della 2500 Kinetic ai 60126 € della 4400 Summum (Benzina); si va dai 37401 € della 2400 Kinetic ai 43301 € della D5 Summum (diesel).