Quattro provvedimenti di espulsione sono scattati nella giornata odierna nel fermano. Il primo ha raggiunto un albanese di 25 anni, espulso a inizio 2006 ma ancora in circolazione nel territorio italiano. L’uomo è stato trovato a Porto Sant’Elpidio. Stesso destino per il tunisino 34enne B.A., residente a Fermo, sprovvisto di permesso di soggiorno ed espulso a inizio settembre. E lasceranno presto l’Italia anche due cinesi, di 39 e 23 anni, trovati a lavorare in un tomaificio clandestino a Sant’Elpidio a Mare in via Fratte, zona già nota alle forze dell’ordine per il frequente fiorire di laboratori orientali non autorizzati. Al titolare dell’impresa è stata formulata l’accusa di sfruttamento di manovalanza clandestina