Teodosio Campanelli, artista del sovrasensibile
| CIVITELLA DEL TRONTO - Ultimo successo dell'artista sambenedettese è l'esposizione nella Fortezza di Civitella del Tronto. Una collettiva insieme ad altri quattro pittori di alto livello: Coccetta, Eusebi, Piscopo, Spinogatti
di Eleonora Camaioni

Teodosio Campanelli
La tensione tra Terra e Cielo, lo spazio finito e l’oltre infinito. Una perfetta equazione per definire l’atto creativo di Teodosio Campanelli. L’artista ha iniziato il suo percorso di formazione nell’incontro con le culture orientali. Giovanissimo, parte per un viaggio che lo condurrà in Sud America, India, Nepal, luoghi nei quali troverà i modi di esprimere i concetti del mondo che lo circonda.
Oggi maestro concettuale, crea opere reali o riconducibili ad oggetti reali, plasmando i materiali più disparati dalla terracotta, al legno, alla corda, perfino lenti ottiche da laboratorio tinte di fosfina e dando vita a tele informali, assemblaggi, opere materiche.
Nel corso dei quindici anni di attività Campanelli si è contraddistinto per aver dato vita ad un numero esiguo di opere, tutte nate dal grande valore artistico e dall’ispirazione dell’attimo. La sperimentazione nella sua filosofia è un giardino recintato dal fascino inarrestabile per la sua indole immaginativa. E ogni volta che plasma una nuova opera cerca di scavalcare il muro che lo conduce nei terreni dell’arte metafisica.
Ultimo successo è la presenza con oltre 10 opere e una installazione di sassi e corde dal titolo “Mahat – ordine cosmico”, alla mostra dal titolo “Cinque artisti per la pittura”, una collettiva a cura del critico Roberto Maria Siena, noto storico dell'arte, inaugurata sabato 22 luglio, nel suggestivo scenario della Fortezza di Civitella del Tronto.
I cinque stanzoni della roccaforte medioevale ospiteranno, fino al prossimo 22 agosto, le opere di pittori Walter Coccetta, Renzo Eusebi, Fabio Piscopio, Antonio Spinogatti, oltre che i lavori di Campanelli, unico artista locale presente in una manifestazione di elevato spessore come questa.
I lavori in esposizioni, realizzati su telai di legno con tecniche miste, lavori d'arte indirizzati ad indagare misteri metafisici e l'esplorazione di città arcaiche, fantastiche o realmente esistenti, sono stati subito notati da un industriale teramano, collezionista d’arte, che ha desiderato acquistare tutte le opere presenti.
Campanelli sempre più amato dalla critica e dal pubblico, viene sempre più apprezzato a livello locale. E’ stato infatti scelto per realizzare un monumento per la nuova piazza San Filippo Neri. Nel progetto pensato si profila un altorilievo incastonato in un quadrato di circa 40 mq realizzato in travertino e mescole cementizie pigmentate. Ad accompagnare l’opera sparse nella piazza ci saranno quattro formelle in bronzo che formano virtualmente una croce. L’intero monumento è ispirato alla "Gerusalemme Celeste", città quadrivia delle quattro piu' importanti religioni monoteistiche, di cui si parla anche nella Bibbia al capitolo 21 dell' Apocalisse.
Un lavoro di Teodosio Campanelli pregno di simbologie, misticismo e riferimenti alla cristianità: ultimo campo d’esplorazione dell’artista amante della ricerca del sovrasensibile nel sensibile.
|
31/07/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati