Il Centobuchi è tornato a correre e sudare sotto i test del professor Lattanzi, preparatore atletico e l’occhio vigile del confermatissimo tecnico De Amicis che si è presentato al raduno con un nuovo look, capelli a zero.

Lunedì 17 c’è stato il raduno sul campo sportivo, che si sta trasformando con i lavori in corso per messa a norma per il nuovo campionato, si è presentata una truppa di ragazzi, oltre alla confermata rosa, vincitrice del campionato d’eccellenza.

Tre ragazzi prelevati dalla Truentina Castel di Lama: Il portiere Mauro Di Giacomo classe 89, Mauro Cesani classe 88 e Daniele Mozzoni classe 89, oltre al portiere Daniele Capriotti classe 88, Giuseppe Adamoli classe 87, Andrea Conte classe 86, Nicolò Nepi classe 87, Giuseppe Pesce classe 88 Cristian e Tommaso Trobbiani classe 86 e 89,Alessandro Capriotti classe 87, Mirkov Bolgia classe 87, ed altri ragazzi in osservazione già visionati dal Claudio Cicchi.

Giorgio Galli, prelevato dall’Ovietana dove ha giocato da novembre scorso, bomber di vecchia conoscenza per i tifosi locali, anche perché ha militato nel Centobuchi facendo bene, alla corte di mister Sisitlio Marocchi. Giorgio Galli un atleta vero, costruito. Dopo aver vinto il campionato italiano di tennis Juniores cambiò sport passando al calcio. Il Pagliare del presidente Benigni lo lanciò come un’incognita, vincendo il campionato Juniores marchigiano con inserimenti nella prima squadra di promozione, quindi passò alla Truentina Castel di Lama, quindi in Sardegna con il Calangianus poi a dicembre è passato all’Orvietana e nonostante l’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori dalle gare per un lungo periodo, ha realizzato otto reti nel girone di ritorno.

Abbiamo sentito proprio lui, Galli: “Sono entusiasta di tornare a Centobuchi con un gruppo meraviglioso come mi è stato detto, vincitore del campionato d’eccellenza. Conosco molti ragazzi che sono di spessore. Io personalmente ho grande voglia di riscatto. Ho molti stimoli a livello personale, dopo la retrocessione con l’Orvietana negli spareggi. Conosco la società e qui non si può che fare bene”.

Il numeroso gruppo è stato salutato dal presidente Claudio Marocchi che oltre al saluto di rito ha detto:”Come la scorsa stagione io voglio fare una scommessa con voi. Sarà un nuovo campionato difficile, e come tutte le cose quando si fa un gradino in avanti ci si chiede un qualche cosa di più. Come la scorsa stagione punteremo sulla vostra voglia, sul vostro dovere. Debbo dire ancora bravi a voi tutti che avete vinto il campionato, ma voi dovrete essere i portatori nel trasmettere ai nuovi, dei principi degli esempi di quello che ci siamo detti nella scorsa stagione. Centobuchi anche in questa stagione punterà sui giovani con più risultati, come una scommessa fatta già la scorsa stagione. L’entusiasmo in me è già alto e per me ogni anno è una sfida, altrimenti non mi piace. Umiltà, sacrifici da subito”.

Il Centobuchi lunedì 24 si trasferirà a Sarnano per proseguire la preparazione. Il 20 già l’attende il primo impegno con la gara di coppa Italia in vista del campionato che inizierà il 3 settembre.