La Gazzetta dello Sport di quest’oggi lo dava tra gli obiettivi del Milan ma lui, Nando Coppola, continua a rimanere con i piedi per terra. Il portiere bianconero, che ha esordito in serie A non ancora ventenne in occasione di un Napoli-Bari del 16 maggio del 1998, è lusingato delle voci che lo vogliono in rossonero ma non si scompone perché consapevole che nel calcio, così come nella vita, non si finisce mai di imparare.

“Certo che mi fa piacere sapere delle richieste del Milan – ha asserito Nando Coppola – E’ chiaro che ognuno vorrebbe giocare con una grande squadra che disputa la Champions League e lotta sempre per lo scudetto ma al momento non voglio parlare di questa opportunità. Preferisco approfondire questo discorso solo alla fine del campionato per rispetto della società, della squadra e dei tifosi”.

Queste voci, per lei, sono una sorta di rivincita contro chi la contestata e pensava che non fosse un buon portiere. Non è così? “Non voglio fare polemiche. Dico solo che fino a qualche anno fa ero io stesso a credere di non poter riuscire mai a giocare stabilmente in serie A. Ricordo che qualche anno fa, addirittura, l’Ancona, che allora militava in serie C2, mi rifiutò. Nel calcio, insomma, fai fatica ad affermarti e fai subito a vanificare quanto di buono fatto fino a quel momento”.

AMICHEVOLE IN FAMIGLIA

In virtù dell’anticipo di sabato, l’allenatore Massimo Silva e il suo staff hanno deciso di disputare, con un giorno di anticipo, la partitella infrasettimanale. Questo pomeriggio, l'amichevole fra la prima squadra e la primavera è finita 8 a 1. In grande evidenza il croato Budan che, ristabilitosi dal virus che lo ha tenuto a letto per due giorni, è tornato ad allenarsi coi compagni e lo ha fatto realizzando tre delle otto reti con cui la prima squadra ha battuto la primavera nel test del Del Duca. Gli altri gol portano la firma di Ferrante e di capitan Domizzi, a segno con una doppietta ciascuno, e dell’ex interista Adani. Ancora lavoro differenziato per Cariello, alle prese con un problema muscolare.

SITUAZIONE DEI BIGLIETTI

Una buona notizia per i tifosi ascolani. Il Questore Nicolò D’Angelo, che nella mattinata ha incontrato il presidente dell'Ascoli Calcio, Roberto Benigni e il responsabile dell’area marketing e comunicazione, Cristiano Leonardi, ha deciso che per la partita Ascoli-Inter potranno essere aperti anche i distinti nord/est. A partire dalle ore 10 di domani mattina, insomma, saranno messi in vendita circa 1.000 tagliandi. Al momento questa notizia è ufficiosa perché nei punti vendita ancora non si sa niente, tuttavia è stato proprio l’addetto stampa in persona ad informarci di questa novità.