E’ sicuramente il ritorno di Mazzone su una panchina di A, dopo l’infelice parentesi bolognese della scorsa stagione, a calamitare l’attenzione di tutti stasera sul Del Duca.

E il destino burlone ha voluto che l’esordio stagionale di sor Carletto avvenga proprio nella “sua” Ascoli, la città che lo ha adottato sin dai tempi di Rozzi e che gli vuole un bene matto.

L’allenatore romano subentra a Donadoni, dimissionario dopo le polemiche scaturite da un’intervista televisiva al Presidente Spinelli che aveva palesato la propria insoddisfazione per il momento non esaltante della propria squadra (reduce da quattro pareggi nelle ultime cinque partite).

Gli amaranto, che nonostante tutto, restano la grande sorpresa del torneo con il sesto posto in classifica portato dai 38 punti fin qui incamerati, scenderanno nel piceno privi degli squalificati Vargas e Grandoni sostituiti da Fanucci e Argilli. Incerto l’impiego del portiere Amelia, già domenica scorsa a riposo per un leggero infortunio.

Formazione al gran completo, invece, per i locali che ritrovano capitan Domizzi al centro della difesa. Prima convocazione per i neo acquisti Moro e Budan.

PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (4-4-2): Coppola, Comotto, Paci, Domizzi, Del Grosso, Foggia, Guana, Parola, Fini, Bjelanovic, Ferrante. All. Giampaolo – Silva.
LIVORNO (4-4-2): Amelia, Fanucci, Argilli, Galante, Balleri, Morrone, Passoni, De Ascentis, Pfertzel, Lucarelli, Palladino. All. Mazzone.

Arbitro: Farina di Novi Ligure.