Ciclo di incontri: "I crimini di guerra in Jugoslavia e i processi negati"
Ascoli Piceno | Quanto sappiamo della politica di occupazione italiana, durante i 29 mesi seguiti allaggressione di quei territori e dei crimini commessi dai nostri connazionalì?
Serie di incontri in Provincia su “I crimini di guerra in Jugoslavia e i processi negati”.
Conosciamo realmente le vicende, le storie e le dinamiche belliche che interessarono i territori deI
Confine Orientale, nel periodo a ridosso della Seconda Guerra Mondiale? Oggi si parla molto di
Foibe: ma quanto sappiamo della politica di occupazione italiana durante i 29 mesi seguiti
all’aggressione di quei territori e dei crimini commessi dai nostri connazionalì?
Un tema cosi scottante e controverso ha bisogno di essere analizzato da ogni punto di vista. Un contributo verrà sicuramente dalla serie di incontri “I crimini di guerra in Jugoslavia e i processi negati” promosso dall‘Istituto Provinciale per la Storia del movimento di Liberazione nella Marche e dell’età Contemporanea (15ML), dalla Provincia di Ascoli Piceno e dal Comune di Grottammare in collaborazione con la Fondazione Libero Bizzarri e l’Associazione Culturale “Blow Up”.
Il ciclo si articolerà in tre appuntamenti in programma a partire da domani 8 febbraio ad Ascoli Piceno alle 17:30 presso la biblioteca “Ugo Toria” in Corso Mazzini. Per l’occasione, verrà presentato il volume “Italiani senza onore” -1 crimini in Jugoslavia e i processi negati (1941-1951)” scritto da Costantino di Sante ed edito da Ombre Corte, una ricerca storica capace di gettare luce su realtà finora nascoste.
A seguire ci sarà la proiezione del documentario di Ken Kirby “Fascist Legacy”. prodotto dalla BBC e mai trasmesso per anni dalla Rai. Il lavoro. supportato da testimonianze e riflessioni di storici, è dedicato ai crimini di guerra compiuti dall’esercito italiano durante le campagne d’Africa e nei Balcani nel corso della seconda guerra mondiale, 11 dibattito sarà condotto dall’Assessore alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno Olimpia Gobbi e dal professore Umberto Gentiloni dell’Università di Teramo.
Il successivo appuntamento è in programma venerdi 10 febbraio alle ore 17:30 a Grottammare presso la sala Kursaal, sul lungomare Colombo. lnterverranno Enrico Piergallini, Assessore alla cultura del Comune di Grottammare, Paola Magnarelli, docente di storia presso l’Università di Macerata e Tommaso La Selva dell’Associazione culturale “Blow Up”.
Chiusura a San Benedetto del Tronto sabato i i febbraio alle 9:30 con un appuntamento riservato agli alunni delle scuole superiori (per prenotazioni tel. 0736.250189). All'Auditorium della Biblioteca Comunale di viale De Gasperi saranno presenti Giuseppe Marucci, Vice Presidente dell’ISML e Maria Pia Silla, Presidente della Fondazione Libero Bizzarri.
Per ulteriori informazione è possibile rivolgersi all’Istituto Provinciale per la Storia del movimento di Liberazione nella Marche e dell’età Contemporanea, al numero telefonico 0736.250189 o scrivendo all’indirizzo dì posta elettronica biblioteca.ism@provinca.ap.it
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08/02/2006
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