Non solo ha firmato un contratto biennale con la Sambenedettese ma è anche già sceso in campo oggi pomeriggio nell'amichevole tra i rossoblu e una squadra dilettantistica di Lanciano, stiamo parlando di Marco Ogliari che torna ha vestire la maglia della Samb dopo 4 anni dal suo addio. Gli chiediamo innanzitutto come si è sviluppata la trattativa che lo ha riportato a San Benedetto:

" Ero richiesto da piu' squadre e volevo prendermi tutto Gennaio per decidere dove trasferirmi visto che a Frosinone giocavo poco, poi è arrivata la chiamata di Colacioppo che mi ha chiesto se ero interessato a tornare a San Benedetto... non ho esitato un istante, gli ho risposto che sarei venuto di corsa e infatti eccomi qua".

Cosa ti spinse a lasciare la Sambenedettese?
"La Samb aveva una società molto forte ma anche molto particolare, come voi ben sapete Gaucci è un personaggio vulcanico e o accetti le sue proposte o ti manda via, io non trovavo un accordo con la società e così mi hanno detto che potevo andarmene perchè non rientravo piu' nei loro piani".

Così ti sei trasferito ad Arezzo
"Si un'esperienza magnifica, ero triste per aver lasciato una città splendida e un pubblico splendido com'è quello sambenedettese ma arrivato ad Arezzo mi sono subito tolto tante soddisfazioni conquistando la promozione in serie B e giocando un buon campionato anche nella serie cadetta".

E a Frosinone perchè non trovavi spazio?
"Beh questo bisogna chiederlo a Jaconi, giocavo poco e alla fine ho deciso di andarmene ma non voglio fare polemiche ora penso solo alla Samb".