Errori arbitrali condizionano una buona prestazione dell'Ascoli all'Olimpico.

Ascoli Piceno | ROMA - Malgrado il gol di Domizzi del momentaneo pareggio i bianconeri non evitano la sconfitta.

di Federica Poli

la curva sud dell'olimpico di Roma

ROMA(4-2-3-1): Doni; Panucci, Kuffour, Chivu, Cufrè; Perrotta,De Rossi; Dacourt (25 st Tommasi), Mancini (37’ Mexes) , Taddei; Montella (35’ Nonda) A disp. Curci, Bovo, Alvarez, Kharja All. Spalletti

ASCOLI (4-4-2) Coppola; Carbone, Domizzi, Paci, Tosto (36’st Zanini); Foggia, Cristiano ( 8 st Guana), Parola, Fini; Quagliarella, Ferrante (1st Bjelanovic) A disp. Boccolini, Del Grosso, Adani, Comotto, Zanini.

Ammoniti: Quagliarella (A) Tosto(A) De Rossi (R) Parola (A)

Espulsi: Chivu (R)

Marcatori: 30’ pt Panucci 37 st Domizzi 45 st Mexes

Arbitro: Rizzoli di Bologna

Recupero 2’+6’

Splendida cornice quella dell’Olimpico di questa “primaverile” domenica di fine ottobre. Giampaolo schiera a sorpresa Carbone in difesa. La Roma è orfana di un Francesco Totti squalificato. Il capitano giallorosso non può perdersi la gara ed è presente in Tribuna in compagnia della moglie Ilary. La formazione di casa comincia a proporsi in avanti già al 7’ quando è Taddei che ci prova dalla sinistra ma Coppola para in tuffo. Di nuovo brivido all’8 quando i giallorossi arrivano davanti a Coppola con azione insidiosissima sventata anche grazie ad un attento Tosto in copertura sul numero uno bianconero.

Rovesciamento di fronte e Quagliarella risponde con un tiro che Doni para con prontezza. Roma arrembante Ascoli abbottonato. La squadra di Spalletti spinge soprattutto con un agile Taddei. Al 20’ un errore sul tiro dalla bandierina dell’Ascoli nasce un contropiede micidiale Mancini però non riesce ad approfittare del passaggio smarcante di Montella e si fa anticipare da Coppola prima della conclusione.

Al 27’ ci prova a botta sicura da fuori Perrotta, Coppola respinge di pugno e sulla ribattuta Mancini spara alto. Al 28’ però su azione dei bianconeri in area Kuffour ferma di mano e l’arbitro ammonisce Quagliarella per proteste. E al 30’ su punizione Chivu fornisce la palla per la imbeccata perfetta di Panucci che infila un impotente Coppola. La Roma in vantaggio continua a macinare gioco e gli ospiti soffrono molto.

Seconda frazione. Giampaolo inserisce Bjelanovic al posto di un evanescente Ferrante. Al 1’’ gran botta da fuori di Mancini che coglie il palo alla sinistra di Coppola la palla sfila davanti la linea bianca ed esce dalla parte opposta. L’ Ascoli tenta di uscire dal proprio guscio. I padroni di casa vogliono chiudere il match e spingono.Al 12’ Fini smarca un liberissimo Quagliarella che davanti a Doni finisce per tirare la palla addosso al portiere è questa l’occasione più nitida per l’Ascoli.

Poco dopo ci prova con botta da fuori di Parola. I bianconeri si svegliano dal torpore del primo tempo e mettono in difficoltà la retroguardia giallorossa. La Roma però continua ad affondare e con Montella prima e Perrotta poi cerca il 2 a zero. Tosto chiamato agli straordinari in difesa. La gara cresce di intensità e Domizzi sfiora la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ovazione per il ritorno in cmapo di Damiano Tommasi uno dei beniamini della tifoseria.

La squadra marchigiana finalmente affronta la gara a viso aperto. Chivu al 36’ viene espulso per un brutto fallo su Bjelanovic. E la punizione calciata da Domizzi è splendida e il difensore riporta la gara in parità. Ma il recupero è beffardo per l’undici di Giampaolo che incassa il gol vittoria con una incornata di Mexes in mischia peraltro in sospetto fuorigioco. Risultato che lascia l’amaro in bocca. I bianconeri hanno disputato una buona gara e se avessero affrontato la formazione di Spalletti a viso aperto per 90 minuti probabilmente avrebbero ottenuto qualcosa di più. Certo che la svista arbitrale sulla mano di Kuffour sullo 0 a 0 ha condizionato non poco la gara. per non parlare dell'altro fallo di mano in area e del gol del 2 a 1 in sospetto fuorigioco.

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30/10/2005