Giacomo Battaglioni, da anni presidente della Fermana, entra in sala stampa nel dopo gara di domenica scorsa e come di consueto valuta, dal proprio punto di vista, ciò che ha visto in campo.

 

"E' un risultato bugiardo, abbiamo creato tanto e messo sotto il Pro Patria in più di un occasione. A mio avviso era più giusto il pareggio, anche se sono paradossalmente soddisfatto: ho visto notevoli miglioramenti rispetto alla gara di San Marino. La classifica recita zero punti, è vero, ma bisogna anche ricordarsi che i campionati si vincono e si perdono, entrano cioè nella sostanza, solo da gennaio in poi".

 

Il presidente prosegue aprendo una finestra sull'operato arbitrale: "Tutti noi sbagliamo, in primis le nostre punte che si sono lasciate scappare le realizzazioni di gol facili sottoporta, ma non posso concepire lo sbaglio arbitrale ingiudicato: la prossima volta i giocatori che hanno fatto male staranno in panchina, per esempio, invece certi arbitri, pur nell'evidenza contraria, continuano imperterriti a sostenere loro scelte erronee. Io chi non è capace non lo chiamo a giocare con la mia squadra, lo lascio a casa. Perché la Lega non fa altrettanto con le giacchette nere? L'operato del direttore di gara mi ha lasciato perplesso: frettoloso nel fischiarci rigore contro, è stato a lungo insultato dagli avversari senza mostrar loro cartellini di conseguenza e per giunta, ha fischiato troppo all'inglese, permettendo tacle anche pericolosi in più di una circostanza. Comunque non reputo l'arbitro un alibi, la mia è solo una considerazione fatta ad alta voce".

 

Tornando al calcio giocato conclude: "Ok la Fermana nel complesso, anche se da rivedere la fase conclusiva".