Sono convinto che pensare esclusivamente ad incassare con un’attività commerciale fiorente non è la panacea a tutti i mali.

La scoperta che ci convince a sostenere questa filosofia è che occorre utilizzare l’economia del tempo libero e farla  interagire con l’economia della società.

E’ risaputo e confermato che gli Italiani, in questo caso gli Ascolani, nel momento in cui non sono impegnati nel lavoro o nello studio, si gratificano con l’enogastronomia e l’attività fisica, quindi, frequentando ristoranti e palestre.

I fatturati di questo settore confortano le mie affermazioni e sono continuamente in aumento. Naturalmente, le offerte debbono essere articolate, differenziate ed economiche. Affidarsi a professionisti per il tempo libero significa “fuggire” e risolvere problemi di stress e depressivi, nonché curare la possibilità di incontrare persone nuove, amici nuovi e studiare programmi che possono a loro volta sostenere la nascita di economie nuove.

Molti pensano che impostare programmi per il tempo libero significhi perdere tempo; allora, ci tengo particolarmente a sottolineare che oggi perdere tempo significa avere tempo! La possibilità di utilizzare il telelavoro per lavorare con precisione ed intelligenza significa guadagnare immediatamente in tempo che si potrebbe, contrariamente, perdere e mai più riacquistare.

Molti professionisti che confezionano beni materiali ed immateriali (avvocati, medici, giornalisti, commercialisti, commercianti etc) riescono ad incentivare il loro sistema di risorse finanziarie ed a dedicarsi alla famiglia ed a quanto abbiamo sopra enunciato. Molti di noi sovente preferiscono durante il loro tempo libero acquisire informazioni che indirettamente possono far sorgere nicchie di interesse e di  guadagno.

Lo spazio del tempo libero si può utilizzare  in una miriade di soluzioni che portano anche a rapporti migliori interpersonali: tra le altre cose, ricercare soluzioni di lavoro casalinghe per aiutarsi fra partners. Inutile sottolineare che anche questo crei  rapporti distesi e più momenti di comprensione reciproca. Qualcuno intelligentemente direzionerà la sua attenzione nel dedicare il tempo libero alla pratica del riposo semprechè debba recuperare energia.

In una città che, purtroppo, manca di sostegni, di divertimento che può entusiasmare la partecipazione sia dei piccoli che dei grandi, dobbiamo crearci noi stessi le possibilità per convincere coloro che con noi coabitano e naturalmente con l’aiuto degli amministratori svolgere iniziative che possano essere un distintivo interessante anche per coloro che frequentano, come turisti, la nostra Ascoli Piceno.

Gli imprenditori sono certo che sapranno suggerire diversi momenti interessanti attraverso l’offerta simpatica dei loro prodotti, creando associazioni vive di via che faranno presto ad espandersi ed a conquistare tutti dal centro alla periferia.

Sarebbe importante che un assessorato od il Sindaco stesso dessero il “la” e seguissero con attenzione l’operazione per consolidare un comportamento effettivo e virtuale che faccia da veicolo economico per rinsaldare le potenzialità di una città  che non aspetta altro che programmare tutto ciò per non trascurare tutte le fasce di età che, attraverso questo movimento festoso porteranno nuovi rapporti, nuova economia e nuove strategie affinché Ascoli sia sempre più invidiata e conosciuta da coloro che vorranno fermarsi anche un istante solo.