Viaggio nella storia dellantica capitale dei piceni
Ascoli Piceno | Con il trekking urbano alla riscoperta di città ricche di storia e di panorami dimenticati.
Lappuntamento ascolano con il trekking urbano propone un Viaggio nella storia dellantica capitale dei piceni.
Il percorso (lungo 5,4 km, con un tempo di percorrenza stimato in circa 3 ore) parte da Piazza Arringo (ore 9.00), centro civile e religioso della città, per la presenza della Cattedrale, il Palazzo dellEpiscopio e il Palazzo Comunale.
Prosegue con il Tempio romano detto di Vesta divenuto poi la Chiesa di S. Gregorio e attraversando il Ponte Cartaro giunge allantico ex Opificio Papale, voluto da Papa Giulio II nel 1512, in un contesto ambientale di grande fascino naturalistico. Passando per il tipico quartiere della Piazzarola si raggiunge quindi il panoramico Colle dellAnnunziata dove si visita lantico ex Convento appartenuto ai Minori Osservanti che conserva il grande affresco di Cola dellAmatrice Salita al Calvario. Quindi si scende al Teatro Romano e a Porta Gemina, antica porta di accesso alla città dalla via Salaria.
Lultima parte dellitinerario percorre una delle strade più suggestive dellAscoli medievale con i suoi palazzi, cortili, torri gentilizie e chiese romaniche, per concludersi nello splendido scenario di Piazza del Popolo, un armonico ambiente cinquecentesco in cui tutte le strutture si integrano per creare un vero gioiello di architettura urbanistica.
Ma cosè il Trekking Urbano?
E un nuovo modo di fare turismo; meno strutturato e lontano dai circuiti famosi. Un turismo vagabonding, più libero e ricco di sorprese che privilegia i panorami, i monumenti meno conosciuti, i luoghi dove avviene la vita quotidiana dei cittadini. Il trekking urbano è un turismo sostenibile che decongestiona i centri monumentali e rallenta i passaggi turistici. Il turista che cammina ha un rapporto attivo e partecipe con la città visitata ed instaura con essa un rapporto emotivo che lo fidelizza. Per i residenti il Trekking Urbano è uno stile di vita salutare ed un modo per riappropriarsi del luogo in cui si abita, conoscendolo meglio ed usandolo per tonificare cuore, cervello e muscoli.
Il Trekking Urbano è per tutti, può diventare uno sport intenso inserendo nel percorso scale ed asperità del suolo, mentre per i meno forti ed i meno giovani è uno sport dolce.
Si pratica tutto lanno, anche in pieno inverno. A differenza del trekking praticato nei campi e nei boschi, quello in città non è limitato dal buio e dai terreni fangosi. Consente di riscoprire città ricche di storia e di panorami. Dove cè molto verde e poco inquinamento.
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30/09/2005
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