“Alleanza Nazionale intende rilanciare sulle cose concrete da fare, concordando un programma di fine mandato con gli alleati della Casa delle Libertà.” Così il segretario provinciale di AN Guido Castelli, all’indomani di una riunione del direttivo provinciale del partito, convocata per esaminare il “caso San Benedetto” dopo le ultime vicende: voto AN-centrosinistra nel consiglio comunale del 2 maggio, minacce del sindaco di “conseguenze sull’amministrazione”, attacchi da Forza Italia al vicesindaco Piunti. Una nuova riunione di AN è già stata fissata per martedì alle 19, allargata ai componenti del direttivo comunale.

 

Il sindaco Martinelli ha comunque annunciato un rimpasto in giunta. Come già il coordinatore provinciale di Forza Italia Scaltritti, anche Castelli non usa la formula “i nostri assessori non si toccano”, attingendo invece alle parole standard della diplomazia: “i nostri uomini hanno lavorato bene”.

 

Anche il presidente del consiglio Giorgio De Vecchis, “primo della lista” presentata dal sindaco? “A De Vecchis – è la risposta di Castelli – ho espresso la mia assoluta e totale solidarietà. Sia lui sia gli assessori Piunti e Vignoli hanno lavorato bene. Con gli alleati dobbiamo concordare sulle cose da fare da qui a fine mandato. Il rimpasto in quanto tale è di secondaria importanza.”

 

L’UDC è il partito che più ha approfondito il tema PRG. Qual è la posizione di AN? “È vero che l’UDC si è molto impegnato su questo – risponde Castelli – Diciamo comunque nel programma di fine mandato dovrà esserci anche l’argomento PRG.”

 

Il prossimo candidato sindaco per il centrodestra a San Benedetto sarà Pasqualino Piunti? “Di questo non abbiamo parlato – dice Castelli – Credo sia prematuro parlarne, anche per non bruciare gli eventuali candidati. In questo momento la priorità è concludere al meglio il mandato. La scelta del candidato dipende dalla qualità dei rapporti tra i partiti della Casa delle Libertà.”

 

Sarebbe invece stato rinviato a lunedì l’incontro informale, a pranzo, previsto per oggi tra i segretari provinciali dei tre principali partiti di centrodestra: oltre a Castelli e Scaltritti, il segretario dell’UDC Raffaele Tassotti.

 

Da parte sua il sindaco Martinelli è fuori città da un paio di giorni. Ogni decisione concernente il rimpasto di giunta è verosimilmente rinviata alla prossima settimana.