Nel calcio nulla è scontato. Come si suol dire la palla è rotonda oppure,come preferisce dire il sottoscritto, la palla è... quadrata, per indicare che è faticoso giocarla e per farlo ci vuole tecnica , forza e tanta buona volontà ma anche un pizzico di fortuna.Per la verità qualche volta anche più di un pizzico.

Oggi si giocava con il Sora che naviga nei bassofondi della classifica. Era in pronostico un bel 1 fisso. In particolare dopo la buona gara di Lanciano. I sogni di vittoria invece sono svaniti come per incanto.La Samb pressa, gioca bene il primo tempo, benino nella ripresa, la palla sorvola più volte l' area del Sora come missili ( purtroppo poco intelligenti) nella guerra del Golfo. Niente di niente, il gol rimane sulla punta degli scarpini dei vari Tedoldi, Vidallè, Martini. La palla , appunto,è quadrata. La tecnica c' era, la forza( nel primo tempo) anche, di buona volontà ne abbiamo messo in quantità industriale, ma è mancato, come al solito, un pizzico di fortuna. Qualche maligno per la verità ha insinuato che i vari Borneo,Scandurra e Zerbini avevano più... fortuna. E' vero, forse ci manca la  fortuna di un vero bomber.

In realtà le palle gol non sono mancate, sono state tante e  ben ossortite. Da quelle di Martini utili a scaldare la platea:due tiri da fuori area che Ripa ha deviato in angolo con altrettanti bei voli plastici.

A quelle clamorose.Al 23° Tedoldi solo davanti a Ripa, come un navigatore solitario in mezzo all' Atlantico, mira all angolo alla sinistra del portiere e centra il pennone più alto del Riviera. Oppure quella capitata al 33°. Martini va via sulla destra sul filo del fuorigioco,entra in area,vede tre,e sottolineo tre, rossoblu soli davanti al portiere. Ebbene abbiamo assistito a una scena di incredibile confusione mentale su chi doveva battere a rete, con momenti di puro stile fantozziano. Insomma, tanto per concludere, Vidallè (che scivola) , Cigarini e Bogliacino soli davanti a Ripa, incredibile ma vero, non riescono a mettere la palla in rete.

E quelle mancate per un pelo. Al 45° Martini fa un cross radente ma sia Vidallè che Tedoldi mancano per un nonnulla la deviazione.

Come avete notato le palle gol le abbiamo avute solo nel primo tempo.La ripresa infatti è stata solo una dimostrazione di forza fisica e di capacità di tenere vivo il gioco nella speranza che qualcosa accadesse lì davanti. Ma il Sora,con i cambia, ha serrato i ranghi.Poi il campo pesante e l incontro di mercoledì a Lanciano hanno influito sulla lucidità e in pratica non è successo più nulla di veramente importate da annotare.

Anche questa volta il Sora si è dimostrato la bestia nera della Samb. Nello scorso campionato portò a casa addirittura tre punti con un solo tiro in porta e quest anno è mancato poco che succedesse la stessa cosa quando, su un rimpallo, Morello si e trovato solo davanti a Spadavecchia e lo ha scavalcato con un pallonetto. Fortuna ha voluto che Zanetti ha fatto in tempo a raggiungere la palla prima che varcasse la fatidica linea bianca.

Moralino finale.Popolo rossoblu su con il morale,partite come queste ne vedremo delle altre, purtroppo. La serie C è tosta, tanto che il Lanciano ha perso con il Cittadella, altro fanalino di coda e quindi il quinto posto,cioè i play off,è sempre lì a portata di mano.