Dimenticare Lucrezia e pensare all'immediato futuro. E' questo, l'imperativo categorico che i ragazzi di mister Paoletti devono imporsi. Quindi, la necessità di allungare la striscia di risultati positivi inaugurata in coincidenza del bel successo casalingo con il Porto Sant'Elpidio e proseguita per l'appunto a Lucrezia.Verifiche indispensabili a breve gittata.

Altri esami nel tentativo di uscire una volta per sempre dal tunnel della crisi. Forse i più duri alla luce dell'oggettiva forza delle squadre. Si comincia, fra le mura amiche, con la Montegiorgese che veleggia con il vento in poppa e pertanto confermata dalla detenzione del primato e si chiude, in trasferta, con il Caldarola che insegue al sesto posto.

Due appuntamenti da non fallire, prima di arrivare al giro di boa. Due partite dal diverso coefficiente di difficoltà perché metteranno la Jrvs Ascoli alle prese con due dirette concorrenti per la promozione seppure per vie diverse. Si comincia, dunque con la Montegiorgese con il quasi obbligo per la Jrvs Ascoli di non perdere anzi di vincere per allontanarsi definitivamente dalla zona minata e dare, come già detto, un seguito alla striscia positiva cominciata due settimane fa. Per centrare l'obiettivo servirà inevitabilmente la migliore Jrvs, come naturale che sia.

Chiaro che non sono ammesse amnesie al cospetto di un avversario che si annuncia con credenziali di tutto rispetto. Se alla vigilia del match i presupposti sono questi, allora non rimane che chiedersi: la nuova Jrvs Ascoli, saprà dare scacco alla re…ginetta del campionato?