Ciak, si gira. Accantonata definitivamente la beffa di Pescara, la Samb da stamattina è tornata al lavoro per scrivere, si spera, la trama di un film, quello del prossimo campionato, diversa da quello appena terminato.

Pochi tifosi rossoblù hanno visto partire i ventuno giocatori, tra quelli effettivi e quelli in prova, e l'intero staff tecnico alla volta di Peglio, dove rimarranno fino al 14 agosto. Non sono saliti sul pullman l'attaccante brasiliano Antonio Anderson Santana Moura ed il difensore rossoblù, Marco Taccucci, che aspettavano la comitiva già a Peglio e poi il difensore brasiliano, Calvano Tiago, che è tornato nel suo Paese per sbrigare delle faccende personali e raggiungerà i suoi nuovi compagni di squadra solamente martedì prossimo. 

 Marco Napolioni ha salutato la squadra per raggiungere Salerno, dove la moglie stava partorendo, e alla comitiva si è unito un altro giocatore in prova: si tratta dell'esterno sinistro difensivo Vito Di Bari, classe 1983, proveniente dal Melfi (serie D).

Tra i più attesi era l'ultimo acquisto in casa Samb, il portiere Giuseppe Aprea. "Nonostante fossi già da quasi un mese in ritiro con il Perugia, ho una grande voglia di iniziare a lavorare con la Samb – afferma l'ex portiere di Ascoli, Fermana e Pescara – C'era la possibilità di giocarmela a Perugia, ma ho chiesto a Gaucci se era possibile andare altrove per poter dimostrare, con più continuità, il mio valore. Non ci ho pensato due volte a venire a San Benedetto. I dirigenti mi hanno comunicato ieri mattina la nuova destinazione. Ho preso un treno e sono qui. Ho un grande entusiasmo e spero di fare qualcosa d'importante".

Alla presentazione dello staff tecnico, quando Alessandro Gaucci ha annunciato il suo ingaggio, alcuni tifosi rossoblù hanno mugugnato. "Mi sarei aspettato che qualcuno mi rinfacciasse il passato, ma se il destino ha voluto che giocassi nell'Ascoli e nella Fermana, cosa ci posso fare io? Non sono un ascolano, ma napoletano. Ora la mia seconda pelle è la Samb e lo dimostrerò con i fatti. Tutti si aspettano tanto da me e quindi sarà uno stimolo in più per fare bene. A San Benedetto sono passati grandi portieri e tuttociò mi riempie di orgoglio. Spero di rimanere a lungo con la Samb".

Lì vicino c'è il difensore portoghese Paulino Hilario. "I Gaucci vogliono portare la Samb in B e io cercherò di dare una mano – dichiara – Per me è come iniziare, per una seconda volta, la carriera. Vengo a San Benedetto con grande entusiasmo".

Vogliosi di fare bene sono anche il centrocampista camerunense Laurent N'Tamack e l'esterno sinistro ivoriano, Almamy Doumbia. "Per noi è l'occasione per giocare di più e cercare di dimostrare il nostro valore – dichiarano all'unisono i due – Sappiamo che a San Benedetto ci sono dei tifosi meravigliosi e non vogliamo deluderli".

Hanno destato curiosità, tra i tifosi, anche il centrocampista del Saarbruecken, Oelkuch, e l'esterno destro del St Pauli, Kurbjuweit, entrambi tedeschi. Sul fronte del mercato, c'è da registrare l'interessamento della Samb per l'attaccante dell'Albinoleffe, il ventottenne Alessio Bifini. Bravo tecnicamente, il giocatore di Grosseto è una seconda punta. La Samb è poi in attesa, per questo fine settimana, di una risposta dall'attaccante del Catania, Eddy Baggio. Non faranno più parte della Samb, invece, l'esterno sinistro Roberto Corradi, che stamattina ha firmato un contratto triennale con il Monza, e il portiere Pierfilippo Carfagna, che è approdato al Grottammare.

Infine, la società rossoblù ha annunciato che il giornalista Mediaset, Remo Croci, è il nuovo responsabile dell'area delle comunicazioni.