Paolo Indiani rimane in pole position per la panchina della Samb, anche se non si può affermare con certezza che possa essere proprio il quarantanovenne tecnico di Grosseto l'erede di Colantuono. "Indiani è tra i papabili per sedere sulla panchina della Samb – conferma Alessandro Gaucci – Ha buone possibilità di diventare il prossimo allenatore della Samb, ma stiamo valutando anche altre soluzioni. Martedì o al massimo mercoledì presenteremo il nuovo tecnico della formazione rossoblù".

Nella scelta del futuro trainer che guiderà la Samb nel prossimo campionato peserà anche il parere di Luciano Gaucci, che domani si incontrerà a Roma con il figlio Alessandro, per vagliare tutte le eventuali candidature. Rimangono ancora in piedi, comunque, le ipotesi dell'ex tecnico di Crotone ed Arezzo, Antonio Cabrini (sponsorizzato dal consulente di Luciano Gaucci, Nardino Previdi), e dell'ex trainer de L'Aquila, Augusto Gentilini.

Tornando ad Indiani, il quarantanovenne ex tecnico di Rondinella, Poggibonsi e Grosseto sta attendendo una risposta dalla famiglia Gaucci. "Confermo che sono stato contattato dalla Samb e che ho incontrato sia Polenta che Alessandro Gaucci – afferma Paolo Indiani – Devo smentire, invece, che sia io il nuovo allenatore della Samb. Bisogna aspettare la decisione finale dei Gaucci. Ho un mezzo impegno con la Massese, ma è un piacere ed un onore che il mio nome venga affiancato ad una squadra gloriosa come la Samb. Nel giro di due o tre giorni dovrei sapere qualcosa in più sul mio futuro alla Samb".

Il nuovo tecnico rossoblù, quindi, verrà presentato ufficialmente alla stampa e ai tifosi martedì o al massimo mercoledì della prossima settimana e in quella circostanza Alessandro Gaucci ufficializzerà il ritrovato feeling con l'amministrazione comunale, con la ratifica dell'accordo per il rinnovo della convenzione. Si tratta di un accordo triennale e con il Comune che dovrebbe sborsare alla società rossoblù una cifra superiore (si parla del doppio) a quella pattuita nelle ultime convenzioni, che si aggirava intorno ai 90 milioni delle vecchie lire. Sarà un buon viatico, sia per la società rossoblù che per l'amministrazione, per trovare anche una futura intesa per il progetto di riqualificazione dello stadio Riviera delle Palme.