La Samb comincerà a muovere i primi passi nella prossima settimana. Il caso Catania (si conoscerà finalmente il destino della formazione siciliana, ossia se rimarrà in serie B, ed è la soluzione più scontata, oppure scenderà in C1), il progetto di blocco delle retrocessioni ed allargamento a 32 squadre della serie B (figura anche la Samb che ha firmato la richiesta di ripescaggio), che verrà messo a votazione nell'assemblea straordinaria della Lega di martedì prossimo, ma le speranze di attuazione sono ridotte al lumicino, ed infine la stucchevole vicenda del progetto di riqualificazione dello stadio Riviera delle Palme con la rottura dei rapporti fra il sindaco Domenico Martinelli e Luciano Gaucci: sono questi gli argomenti che stanno frenando la programmazione della società rossoblù per la prossima stagione agonistica e che dovranno trovare importanti risvolti nei prossimi giorni.

Anche nella querelle Gaucci-amministrazione comunale, perché nelle ultime ore è rimbalzata un'indiscrezione che vedrebbe per mercoledì prossimo un incontro fra il sindaco Martinelli e l'ing. Roberto Regni, collaboratore di fiducia di Luciano Gaucci, per riaprire il dialogo sulla vicenda dello stadio Riviera. Un noto personaggio sambenedettese ed alcune autorità politiche locali hanno lavorato in questi giorni per cercare di far tornare a parlare le due parti contrapposte. Quali accordi ora si possono trovare dopo che fra Gaucci ed il primo cittadino sambenedettese vi è stato un pesante scambio di dichiarazioni?

Tutte queste vicende, che si sbloccheranno nella prossima settimana, potranno fornire un segnale tangibile su quelle che sono le vere intenzioni di Luciano Gaucci: restare alla Samb, come sembra, oppure lasciare il sodalizio rossoblù. I tifosi sono in trepidante attesa per conoscere quelle che sono le prossime mosse del patron romano. Alla finestra rimane sempre la cordata capeggiata dall'imprenditore pescarese Enzo Amadio e nella quale vi fanno parte personaggi di spicco come gli imprenditori bresciani, Enzo Danesi e Marco Derelli, ed il presidente del Grottammare calcio, Amedeo Pignotti. Nonostante le smentite di rito, proprio quest'ultimo avrebbe incontrato in settimana Luciano Gaucci, di cui ne è un grande amico.

Vista la situazione di stallo, è chiaro che rimangono in stand by le vicende legate al nuovo direttore sportivo e al neo tecnico, dato che Angelozzi e Colantuono andranno a Catania. Per quanto riguarda il sostituto di quest'ultimo, circolano sempre i nomi dell'ex tecnico dell'Avellino, Salvatore Vullo, e del trainer del Novara, Luciano Foschi.