"Oggi abbiamo inoltrato alla Lega la domanda per un eventuale ripescaggio in serie B della Samb, alla luce del possibile blocco delle retrocessioni e dell'allargamento della serie cadetta". Il patron Luciano Gaucci, intravvede un piccolo spiraglio per far tornare la Samb a calcare i campi della serie B e vuole giocarsi fino in fondo le sue carte.

Come è noto, vista la delicatezza del caso Catania otto società di C1 (oltre alla Samb ci sono le altre squadre che hanno effettuato i play off e cioè Padova, Pisa, Cesena, Martina e Teramo, alle quali vanno aggiunte Foggia e Fiorentina per meriti sportivi) e quattro sodalizi che sono retrocessi, sul campo, in C1 (quindi Catania, Genoa, Cosenza e Salernitana) chiederanno alla Lega di A e B, nel corso dell'assemblea straordinaria del 24 giugno e del Consiglio Federale del 26 giugno, che si terrà a Roma, l'iscrizione al campionato di serie B per la stagione sportiva 2003/2004, portando così il numero delle squadre a trentadue ed anticipando quindi la riforma già prevista a partire dal 2005. "In tal senso c'è grande mobilitazione – afferma il patron romano – E' difficile stabilire se questa proposta verrà accettata. Ho parlato con diversi presidenti di serie A e B e posso solamente dire che sono fiducioso che ciò possa avvenire".

A Gaucci, comunque, rimane sempre il rimpianto di non essere riuscito a portare la Samb in serie B attraverso il verdetto del campo. "Ci saremmo andati se non fosse accaduto tutto quel putiferio a Pescara – dichiara – Il signor Franco Carraro ha colpito anche lì. Ma le responsabilità ce l'abbiamo anche noi, anzi precisamente chi era al seguito della squadra allo stadio Adriatico, che non mi ha avvertito di nulla. Su qualcuno di loro prenderemo delle decisioni".

Il patron romano, poi, risponde ai tifosi rossoblù, che non hanno digerito la sua decisione di portare la Samb a giocare le sue partite casalinghe fuori dal Riviera delle Palme. "I tifosi non sono mai contenti – dice Luciano Gaucci – Abbiamo fatto tornare la Samb, in due campionati, in C1 e sfiorato la serie B. Ora ci devono far lavorare".

Intanto una bella notizia è arrivata al centrocampista rossoblù, Fabio Filippi, che farà parte del gruppo di giocatori che dai primi di luglio andrà in ritiro con il Perugia per prepararsi alle gare dell'Intertoto. Per il centrocampista ex Mantova è sicuramente un bel riconoscimento per il grande impegno che ha riversato nelle due stagioni con la maglia della Samb. "Qualche giorno fa il diesse Angelozzi mi aveva detto di prepararmi ad una bella notizia, ma non mi aveva rivelato nulla – afferma Filippi – E' una grossa soddisfazione. Un traguardo che sognavo da tanto tempo, quello di giocare con una squadra di serie A. Questa decisione del Perugia mi ripaga dei tanti sacrifici compiuti finora". A trentuno anni per Filippi comincia una nuova carriera calcistica.