GROTTAMMARE: Mori, Palantrani, Carboni, Del Moro, Corsi (46' Corvo), Erbuto, Binari, Marcucci, Bollettini, Rossi (38' Costantini), Ciarrocchi (60' Cau). All.: Beni.
FOSSOMBRONE: Giulietti, Conti, Tombini (89' Manna), Bellucci, Simoncelli M., Foggetti, Spinaci, Bettelli, Schiavone (57' Api), Simoncelli S., Anaclerio (63' Spadoni). All.: Protti.
ARBITRO: Pompei di Ancona.
RETI: 3' Simoncelli S., 52' Del Moro.

Il Grottammare non và oltre il pari nel match con il Fossombrone confermando una tendenza che lo vede, negli ultimi tempi, vincente e straripante in trasferta, in difficoltà e poco lucido in casa. Gara subito in salita per il Grottammare che al 3' va sotto: Anaclerio se ne và sulla destra e mette al centro un pallone sul quale si avventa Stefano Simoncelli che al secondo tentativo, il primo è stato respinto da Mori, riesce a gonfiare la rete. Prova subito a rialzarsi il Grottammare: al 7' Erbuto spizzica di testa una punizione tagliata di Marcucci chiamando Giulietti alla deviazione acrobatica. Intorno alla mezz'ora il Fossombrone in contropiede potrebbe raddoppiare ma Michele Simoncelli manda alle stelle un assist d'oro del solito Anaclerio.

Nella ripresa sin dalle prime battute il Grottammare dimostra di voler raddrizzare la partita, cosa che gli riesce al 52' quando Del Moro, sugli sviluppi di un corner di Corvo, colpisce di testa superando Giulietti. I locali sulle ali dell'entusiasmo cercano il gol-vittoria: al 55' Bollettini tocca in area per Binari che, a tu per tu con il portiere, non riesce di un niente a deviare il pallone. Al 65' ci prova Corvo con un tiro secco ma centrale. Da questo momento in poi non succede più nulla: il Grottammare si affloscia con il passare dei minuti anche a causa del “non gioco” del Fossombrone che addormenta la gara, più di quanto fatto nel primo tempo, con continui falli, più o meno tattici, alternati a lunghe pause con giocatori a terra. Al 84' dopo un traversone in area di Erbuto, Corvo viene vistosamente spinto da due giocatori del Fossombrone: Pompei lascia correre tra le vibranti e giustificate proteste dei biancazzurri.