Il tecnico dell'Ascoli Bepi Pillon è soddisfatto di quanto la sua squadra ha fatto fino ad ora. "Stiamo rispettando i programmi della vigilia - ha detto iltecnico - vogliamo centrare la la salvezza quanto prima, se possibile attuando anche un bel calcio".

Pillon ad inizio campionato avrebbe firmato per avere alla terza partita del girone di ritorno 30 punti?
"Si, ma credo che lo avrebbero fatto tutti. Siamo una matricola, quindi dobbiamo rimanere umili, in questa stagione pensiamo solo alla salvezza. Nel frattempo stiamo gettando le basi per un futuro, ambizioso, che guarda in alto. Questo in corso potrebbe essere un campionato di transizione, fermo restando che dobbiamo rimanere concentrati e lottare fino alla fine per la salvezza che è il nostro obiettivo principale ed irrinunciabile".

Con un Brienza in più...
"Brienza ha avuto una partenza difficile, è stato bravo a non mollare e si è fatto trovare pronto quando l'ho chiamto in causa. Il merito di quanto sta facendo ora è solo suo; si è comportato nella maniera giusta e di questo va dato atto al ragazzo perché ha risposto con i fatti più che con le parole. Questo deve servire di monito anche per gli altri che in questo momento non stanno giocando".

Pillon la sosta serve all'Ascoli?
"Dopo la vittoria sul Bari credo sarebbe stato meglio continuare, ma almeno questi giorni serviranno per inserire i nuovi giocatori, per farli integrare la meglio nel gruppo. Stiamo lavorando bene insieme e con serenità".

Sarà ancora Pillon a guidare l'Ascoli la prossima stagione?
"Questo non è il caso di dirlo ora, vedremo".