Mamma quante storie! Andrea Satta per IN ART domenica 24 febbraio
San Benedetto del Tronto | Andrea Satta a San Benedetto del Tronto, domenica 24 febbraio, ospite del quinto appuntamento della Rassegna In Art.
di Elvira Apone

ph. Dominique Houcmant
Domenica 24 febbraio, al pub Medoc di San Benedetto del Tronto, a partire dalle ore 18,30, sarà Andrea Satta il protagonista del quinto incontro della terza edizione della rassegna letteraria e musicale In Art, organizzata dall’associazione culturale “Rinascenza” con la direzione artistica di Annalisa Frontalini, con il patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale e della Regione Marche e con il supporto dello sponsor ufficiale Gate-away.com. Andrea Satta presenterà “Mamma quante storie! Favole in ambulatorio, in treno e in piazza” (Treccani), il suo libro di favole raccontate dalle mamme di diversi paesi del mondo e, dopo la pausa per la cena, il pubblico di In Art avrà il privilegio di ascoltare il cantante dei Têtes de Bois in concerto con Angelo Pellini al pianoforte. Dialogherà con lui Pietro D’Angeli, dirigente Servizio cultura del Comune di San Benedetto, insieme al professore Giuseppe Gennari, presidente del Centro Leo Ferrè, direttore artistico e anima del celebre e prestigioso Festival Leo Ferrè.
Musicista e pediatra, Andrea Satta è il cantante dei Têtes de Bois, che ha fondato nel 1992. Appassionato di ciclismo e di geografia, ha studiato canto e ha maturato una grande passione per i poeti e gli chansonnier francesi, in particolare per Leo Ferré. Grazie alla sua passione per la bicicletta, ha messo in scena il primo eco spettacolo al mondo sulle due ruote alimentato a pedali, il “Palco a Pedali”, in cui l’energia elettrica che illumina il palco e lo fa suonare è generata da 128 spettatori volontari sulle loro biciclette . E’ ideatore e direttore artistico di “Stradarolo - Festival Internazionale di Arte su strada” e, insieme ai Têtes de Bois, è stato premiato con la Targa Tenco 2002 (come interprete con “Ferré, l’amore e la rivolta), nel 2007 con “Avanti Pop”, un disco ed un tour sul mondo del lavoro, e nel 2015 con “Extra”, le canzoni di Léo Ferré riarrangiate e tradotte in italiano. Con i Tetes de Bois ha inciso diversi dischi come “E anche se non fosse amore”, “Pezzi di ricambio”, “Ferré, l'amore e la rivolta”, “Pace e male”, “Avanti pop”, “Goodbike”, “Mai di moda”, “Extra”. Nel 2010, dalla canzone “Alfonsina e la bici” è stato realizzato un videoclip, che ha vinto il premio speciale al Premio Italiano Videoclip Indipendente.
Sempre con i Tetes de Bois, nel 2009 ha fatto parte del cast e della colonna sonora del film “Le ombre rosse” di Citto Maselli; nel 2011, con la sua band, è stato autore delle musiche e interprete del film “Passannante” di Sergio Colabona; nel 2012 ha curato la colonna sonora del film "Non mi avete convinto. Pietro Ingrao, un eretico" di Filippo Vendemmiati, presentato al festival di Venezia nelle Giornate degli autori. E’ stato inviato al Giro d’Italia e al Tour de France per il Manifesto. Dal 2009 ha una sua rubrica sull’Unità dal titolo “Dio è morto”. Ha scritto “I riciclisti” (Ediciclo, 2009), “Ci sarà una volta” (Infinito, 2011), “Officina millegiri” (Sinnos, 2016) e “Mamma quante storie! Favole in ambulatorio, in treno e in piazza” (Treccani, 2016), che presenterà domenica sera a In Art.
“Mamma quante storie! Favole in ambulatorio, in treno e in piazza “è ispirato alla “Giornata delle favole”, che Andrea Satta organizza da otto anni nel suo ambulatorio pediatrico alla periferia di Roma. Questo appuntamento, che si rinnova ogni mese, durante il quale Satta chiede alle mamme di tutte le nazionalità, che arrivano con i loro figli, di raccontare la fiaba con cui si addormentavano da piccole, ha dato origine nel 2011 al libro “Ci sarà una volta” e poi a “Mamma quante storie!”, che è diventato anche un festival itinerante che lui sta portando in giro per l'Italia con il titolo di “Mamme narranti, un momento di incontro che vede al centro le favole e, sullo stesso palco, artisti, mamme e vari ospiti per recuperare il valore del racconto e della voce materna e coltivare l’idea di un mondo più accogliente. “Mamma quante storie! Favole in ambulatorio, in treno e in piazza “, impreziosito dalle illustrazioni di Sergio Staino e dai fumetti di Fabio Magnasciutti, segue lo stile del graphic novel e raccoglie trentuno favole raccontate dalle mamme di diversi paesi del mondo in nome di una cultura della condivisione, del confronto e dello scambio reciproco al di là dei confini geografici e culturali. Una riscoperta dei racconti orali, dei sapori, degli odori, dei sogni, dell’amore, della vita delle famiglie di tutto il mondo attraverso un esperimento rivoluzionario nella sua semplicità, che ha dato così la possibilità a molte mamme di sentirsi parte di una comunità, ampliando i propri rapporti sociali; un modo originale e intelligente per focalizzare l'attenzione sui diritti dell'infanzia. Il volume, il cui ricavato andrà a sostegno delle attività della Biblioteca Comunale di Lampedusa, fa anche parte del progetto Ti Leggo dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, realizzato seguendo le indicazioni del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per cercare di sviluppare un’efficace diffusione e promozione della lettura attraverso la realizzazione di iniziative culturali sul territorio nazionale.
Un altro appuntamento che riserverà grandi emozioni e bellissime sorprese, un altro incontro da non perdere.
Per informazioni e prenotazioni: 0735-780869 (dopo le ore 18:00).
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21/02/2019
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