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Il colombiano Galan vince la San Benedetto Tennis Cup

San Benedetto del Tronto | Sconfitto in finale lo spagnolo Gutierrez-Ferrol

di Lorenzo Picardi

Il colombiano Galan

Ancora una volta fa piacere constatare come nel tennis il campo raramente menta: avevamo detto che in questa San Benedetto Tennis Cup il giocatore che ci aveva maggiormente impressionato era stato il colombiano Daniel Elahi Galan Riveros ed alla fine è stato proprio il colombiano ad aggiudicarsi il torneo rivierasco, vincendo una finale spettacolare ed emozionante contro lo spagnolo Sergio Gutierrez-Ferrol.
Nel primo set la superiorità di Galan sembrava dovesse condurre ad un finale piuttosto rapida e priva di pathos: dopo essersi procurato un break di vantaggio sul 2-1 ed averlo perso subito dopo, ha staccato definitivamente l'avversario con due break consecutivi che gli sono valsi il primo set, vinto con il punteggio di 6-2. Troppo potente il dritto del colombiano, che appena aveva la possibilità metteva a repentaglio l'integrità del Campo Centrale con la potenza del suo colpo migliore, mentre non era da meno il rovescio, col quale non indietreggiava di un centimetro e, anzi, spingeva parecchio. Gutierrez-Ferrol invece era anche lui capace di tirare vincenti improvvisi (soprattutto col rovescio) ma aveva maggiori difficoltà a tenere il ritmo imposto dall'avversario.
Nel secondo set lo spagnolo ha deciso allora di variare maggiormente il gioco e di ricorrere molto più spesso alla palla corta, arma che aveva già affilato nel corso del primo set, per sfruttare le difficoltà del sudamericano negli spostamenti in avanti (buoni invece gli spostamenti laterali) e nel gestire le palle basse nei pressi della rete. Proprio su uno di questi recuperi un po' goffi, sull'1-1 Galan poggia un po' male il piede ed accusa un problema alla caviglia che - oltre a fargli perdere il servizio - lo costringerà a chiamare il fisioterapista. Da questo momento in poi, nonostante un paio di game ben giocati, si capisce come il set sia in mano all'iberico, che continua giustamente a ricorrere alle sue perfide smorzate nonostante qualche ingeneroso fischio dagli spalti; alla fine farà suo il secondo parziale con il punteggio di 6-3.
Il canovaccio sembrava simile in maniera inquietante a quello della partita dello stesso Gutierrez-Ferrol contro Quinzi: primo set dominato dall'avversario, poi richiesta di medical time-out e cambio di rotta dell'incontro. Tutto indicava che fosse la settimana fortunata dello spagnolo e sfortunata dei suoi sfidanti (considerando anche il brutto infortunio al polso di Carlos Taberner in semifinale). Invece nel terzo set Galan avvisa immediatamente l'avversario che il copione sarà diverso, mettendo a segno un break in apertura con un game giocato magnificamente fra dritti vincenti e anche una pregevole discesa a rete proprio sulla palla break. Quello che però sembrava l'inizio di un monologo del colombiano si è in realtà rivelato il primo di una lunga serie di break consecutivi (ben cinque!); serie che si sarebbe potuta allungare se sul 3-2 in suo favore Galan non avesse annullato due palle break, portando a casa il primo turno di battuta del parziale. Fermata questa emorragia di servizi, l'avversario ha ceduto di schianto, lasciandosi scivolare il set per 6-2.
La San Benedetto Tennis Cup ha dunque avuto per la prima volta un vincitore colombiano, mentre l'ultimo sudamericano a vincere il titolo era stato Carlos Berlocq nel 2010, sempre contro uno spagnolo (Gimeno-Traver). Galan ottiene così il suo best ranking, arrivando alla posizione n.166 del ranking mondiale. Probabilmente questo torneo sarà una rampa di lancio per questo giocatore ancora giovane (classe '96) che sembra in grado di dare seguito a questa sua scalata. All'avversario resta invece la soddisfazione per la prima finale challenger in carriera, risultato che non può che fargli piacere.
A fine partita gli organizzatori hanno dato appuntamento all'anno prossimo, sperando in un'ulteriore crescita del torneo e soprattutto - come auspicato dal presidente del CT Maggioni Afro Zoboletti - nel tanto atteso miglioramento della struttura del circolo.

23/07/2018





        
  



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