Arrivederci Romana!
San Benedetto del Tronto | Un mio sincero e sentito saluto a Romana Galanti: una donna, una madre, un’artista, un’amica.
di Elvira Apone

Romana Galanti
Sorrideva. Ogni volta che la vedevo mi veniva incontro sorridendo e mi salutava con dolcezza. Perché quando usciva di casa Romana si vestiva con i colori più belli della vita e, soprattutto, indossava il suo splendido sorriso, lasciandosi alle spalle ogni sofferenza. E lei, la sofferenza, la sapeva nascondere bene, sapeva sopportare in silenzio ogni suo dolore, sapeva celare ogni sua ferita, e vivere con intensità, ardore e lucida consapevolezza.
Romana era un’autrice di talento e di grande sensibilità e per lei la scrittura rappresentava non solo un’evasione dai problemi della quotidianità, ma soprattutto un modo per sentirsi veramente e totalmente se stessa. Sceneggiatrice, scrittrice di romanzi, di racconti, di favole, Romana riusciva a esprimersi in tanti toni diversi: quello serio, quello ironico, quello riflessivo, quello scanzonato, quello triste, quello allegro; sapeva emozionare e divertire, commuovere ed entusiasmare, far piangere e far ridere, trasportarti fuori e dentro la realtà. Sapeva conquistare con la voce del suo cuore perché era il cuore, sempre e comunque, a dettarle le parole giuste.
Ma Romana non era soltanto una brava scrittrice, era anche una donna generosa e di grande umanità, una madre attenta, premurosa, affettuosa e presente, un’amica con cui condividere interessi comuni e momenti di spensieratezza, una persona speciale, una di quelle che è un privilegio incontrare. Chi ha avuto come me la fortuna di conoscerla e di frequentarla porterà per sempre nel cuore il suo ricordo, il ricordo di una donna appassionata, sincera, intelligente, brillante, saggia; di una donna coraggiosa e forte che amava la vita nel bene e nel male, che per la vita ha lottato fino alla fine e dalla vita è uscita quasi senza fare rumore, con quello stesso garbo, quella stessa tenerezza e quella stessa delicatezza con cui lei, la vita, la abbracciava ogni giorno.
Grazie Romana per aver condiviso con me, e con tutti quelli che, anche se per poco, hanno incrociato il tuo cammino, un pezzetto di strada; grazie per avermi donato alcuni indimenticabili frammenti del tuo tempo, grazie per aver condiviso con me idee e passioni, esperienze e ricordi, gioie e tristezze, grazie per la stima e l’affetto che mi ha riservato. Grazie per avermi regalato te stessa, senza finzioni e reticenze, ma in tutta la purezza e la profondità del tuo animo. Grazie tante Romana per esserci stata, e arrivederci!
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24/07/2017
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Betto Liberati