Padova: Bindi, Favalli, Filipe (80′ Gaiola), Dettori, Altnier (69′ Alfageme), Neto Pereira (88′ Germinale), Sbraga, Madonna, Mazzocco, Russo, Emerson. A Disp.: Favaro, Tentardini, Germinale, Monteleone, Gaiola, Boniotti, Alfageme, Marcandella. All: Oscar Brevi
Samb: Aridità, Radi, Mori, Di Pasquale, Tavanti, Lulli, Berardocco, Damonte (58′ Di Massimo),Candellori, Mancuso, Sorrentino. A Disp.: Pegorin, Di Filippo, Tortolano, Pezzotti, Zappacosta, Di Massimo, Mattia, Vallocchia. All. : Ottavio Palladini
Arbitro: Fabio Schirru di Nichelino (Mazzei/Di Stefano)
Note: Spettatori paganti: 1994 per un incasso di 12.686 euro. Espulso Palladini.
Marcatori: 16′ Russo rig. (P)
Ammoniti: 14′ Candellori (S), 45′ Mori(S), 62′ Tavanti (S), 66′ Radi (S), 66′ Filipe (P), 83′ Dettori(P), 85′ Berardocco (S), 92′ Alfageme(P), 93′ Di Massimo (S), 94′ Di Pasquale(S).

Il regalo (amarissimo) trovato sotto l'abero di Natale dalla Samb si chiama Fabio Schirru di Nichelino. E' stato lui il protagonista oggi allo stadio Euganeo!!!! Ha concesso un rigore che solo i suoi occhi hanno visto e per finire ha ammonito ben sei rossoblu ed ha espulso il mister Palladini. Su questo episodo il Padova ha costruito il successo odierno ( a dire il vero Altinier ha avuto una grande occassione per chiudere la gara) ma bisogna dire che la Samb della prima frazione di gioco non è piaciuta affatto. Meglio nella ripresa con l'ingresso in campo di Di Massimo (pupillo del presidente Fedeli) tenendo sempre in mano il pallino del gioco ma, ad onor del vero, senza mai incidere in fase offensiva ( Bindi è stato sempre inoperoso!!). Alla luce dell'odierna sconfitta il patron Fedeli aspetta la gara contro la Maceratese ventilando "decisioni importanti". Occorre fare una considerazione importante: è chiaro a tutti che sotto il profilo dell'impegno ai ragazzi di Palladini non può essere rimproverato nulla ma è altrettantanto lapalissiana la carenza di qualità dell'organico costruito soprattutto negli uomini che siedono in panchina. Si sta avvicinando il mercato di riparazione e dunque si dovrà intervenire in modo efficace con elementi di provata affidabilità e cercare poi di riportare subito quella serenità che sembra essere venuta meno in questo periodo soprattutto in quei giocatori che hanno già il sentore che la loro avventura in rossoblu sta per concludersi. Ora non resta che battere la Maceratese nella prossima sfida al Riviera delle Palme affinchè la festività di Santo Stefano sia meno amara rispetto a quella del Santo Natale. Buone feste a tutti i tifosi rossoblu.