Apertura nel ricordo di Anna Marchesini, al PalaRiviera di San Benedetto, per il 32° Festival nazionale dell'umorismo Cabaret Amoremio.

La conclusione, l'esibizione del duo Marta e Gianluca e poco prima la consegna dell'Arancia d'Oro a Francesco Guccini, a cura del Sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini, con Enzo Iacchetti, direttore artistico del festival.

Nella location diversa dal Parco delle Rimembranze, scelta dovuta a causa delle prospettate avverse condizioni atmosferiche, per il pubblico la serata è trascorsa tra momenti di divertimento, per l'esibizione dei sei concorrenti, presentati dalla bellissima Laura Freddi.

Sul palco si sono alternati Toni Marci, Progildan, Ciro Cavallo, Luca Ciardullo, Giancarlo Di Biase e Elena Ascione e ognuno ha espresso vari generi di comicità, sempre sostenuti dagli applausi del pubblico.

Evidente, sul palco, la presenza di un suscettibile fonico e quella di un personaggio, che ha marcato stretto Enzo Iacchetti per tutta la sera.

Simona Samarelli era stata annunciata come una sorpresa, dal direttore artistico, ed è stato così: l'artista ha incantato la platea, eseguendo la canzone "Io innamorata" di Mina e "Don't rain on my parade", successo di Barbara Streisand nel musical "Funny girl".

Sul palco è salito anche il vincitore dell'edizione 2015, Max Valz Brenta che ha presentato il monologo di un esilarante agente immobiliare della fantomatica "Tecnohouse" strappando risate al numeroso pubblico.

Laura Freddi ha ricordato al pubblico il progetto umanitario a sostegno del Saharawi che da anni è sostenuto da Cabaret Amoremio, invitando il pubblico ad una sensibilizzazione tramite offerta all'uscita dal Palariviera.

Cambio di scenografia, annunciato da Iacchetti: in scena un tavolo, due sedie, pecorino, salame e una bottiglia di vino.

Ovvero la tipica osteria bolognese, che ha accolto Francesco Guccini e Enzo Iachetti, per ripercorrere la vita del cantautore, il quale non si è sottratto all'incalzare di Iacchetti, rispondendo con ironia e con battute.

Accompagnato da una chitarra, proprio Iacchetti ha riproposto in dialetto bolognese la fiera di San Lazzaro, con un Guccini calato perfettamente nell'ironica parte di traduttore e commentatore.

Infine, il sindaco Enrico Piergallini ha omaggiato il cantautore bolognese con il riconoscimento dell' Arancia d' Oro e la serata si è conclusa con la divertentissima esibizione di Marta e Gianluca, fortemente applauditi grazie alle scenette dell' intervista doppia ad Adamo ed Eva e con il loro esilarante repertorio, che ha conquistato il pubblico.

Anche la conclusione di Cabaret Amoremio, sabato 6 agosto, sarà al Palariviera.

Le previsioni meteo restano ancora estremamente variabili, e svanisce così la speranza di poter svolgere l'ultima serata di nella tradizionale sede del Parco delle Rimembranze.

Lo spettacolo avrà inizio alle ore 22.