"Abolizione del compenso mensile della Giunta e delle nomine di enti esterni".

Questa la proposta - da comporre come mozione - rivolta da Orgoglio Civico ai Consiglieri Comunali.

Pubblichiamo la concisa ma significativa nota critica di Orgoglio Civico a firma di Benito Rossi che per esteso e nel dettaglio esprime il suo punto di vista:

"Ci ha particolarmente colpito l'attenzione del Sindaco sulle povertà, definite cosiddette nuove povertà.
In realtà la povertà è sempre esistita. Con ciò vogliamo stimolare e sensibilizzare la Giunta e tutti i consiglieri comunali sui compensi caduti dal cielo, frutto delle tasse di tutti. Proponiamo che venga portato all'ordine del giorno del Consiglio Comunale l'abolizione dei compensi della Giunta e di chi è nominato negli enti esterni. Nessuna retribuzione per le funzioni politiche in enti pubblici, relegando tutto al rimborso spese documentate.
Non sarebbe l'unico esempio, in tal senso, ma fornirebbe sicuramente un segnale di attenzione e rispetto verso una classe disagiata che viene pubblicamente chiamata in causa.
Orgoglio Civico"

Non sta a noi dire se la proposta di Orgoglio Civico sia più o meno condivisibile e/o fattibile.

Certamente, non possiamo tuttavia non registrare e prendere atto  di come - a puro titolo di cronaca politica - la combattività espressa e dimostrata da Orgoglio Civico nel merito di determinate questioni, sia di certo, una delle note più vivaci e colorite della polemica e del dibattito politico cittadino, sia pure al di fuori dell'ambito e contesto di rappresentanza consiliare.