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Sofferta vittoria dei rossoblu, che superano per 1-0 la terza forza del campionato e cioè il Fano

San Benedetto del Tronto | Decide il match un goal del solito Titone dopo appena due minuti di gioco, al suo quattordicesimo sigillo stagionale. Per il resto della gara, Fano avanti tutta, alla ricerca del pari e rossoblu a giocare di rimessa. Formazione rivoluzionata da Palladini

di Marco De Berardinis

Candellori samb

SAMBENEDETTESE – ALMA JUVE FANO :  1 – 0

SAMB (4-4-2): Pegorin (’96), Pettinelli (’97), Carminucci (’95) (70’ Pezzoti), Barone, Salvatori, Conson, Titone, Sabatino ©, Gavoci (62’ Sorrentino), Candellori (’96), Baldinini (81’ Casavecchia). A Disposizione : Mazzoleni, Tagliaferri, Montesi, Raparo, Fioretti, Palumbo. All. Ottavio Palladini

A. J. FANO (4-3-3): Marcatognini (’96), Camilloni (’97), Dejori (’95), Lunardini, Nodari ©, Torta, Sivilla, Marconi (’96) (79’ Lucciarini), Gucci, Borrelli, Marianeschi (58’ Ambrosini). A Disposizione : Ottavi, Gregorini, Salvato, Verruschi, Mei, Apezteguia, Bartolini. All. Marco Alessandrini

ARBITRO : Giovanni Ayroldi di Molfetta. Assistenti:  Paolo Laudato di Taranto e Francesco Bruni di Brindisi.

MARCATORI : 2’ Titone (S.).

AMMONITI :  21’ Lunardini (F.), 35’ Salvatori (S.), 46’ Torta (F.), 67’ Pegorin (F.), 92’ Nodari (F.).

ANGOLI : 4 a 7.

NOTE : Giornata soleggiata, terreno di gioco in ottime condizioni, temperatura quasi primaverile con 16°C. Buon colpo d’occhio sugli spalti, spettatori quantificabili in circa 3500 unità, abbonati 1500, curva nord completamente piena, curva sud vuota, riservata ai tifosi del Fano, per ordine dell’osservatorio sulle manifestazioni sportive, perché gara ritenuta a rischio dopo i fatti dell’andata. Minuti recuperati: 1' nel 1° T., 4’ nel 2° T.

San Benedetto del Tronto – Dopo l’opaca prova del  Del Duca contro il Monticelli, e le susseguenti polemiche che ne sono scaturite, i rossoblu sono chiamati ad un pronto riscatto contro la terza forza del campionato e cioè il Fano, distante undici lunghezze dai rivieraschi, nel big match della ventiquattresima gara di campionato. Il Fano del tecnico Alessandrini è reduce dalla sofferta vittoria interna per 1-0 contro l’Amiternina, ottenuta nei minuti di recupero. All’andata finì con un roboante 1-4 per i rossoblu con in panchina Beoni, mentre oggi è Palladini il nocchiero della navicella rivierasca, fermatosi a quattro vittorie consecutive dopo il pari di Ascoli. Non sarà una gara facile per i rivieraschi, contro un Fano che ancora nutre speranze di aggancio alla vetta e che scenderà al Riviera per fare risultato pieno. Il tecnico Palladini alla vigilia della gara, ha detto testualmente, non dobbiamo avere la frenesia di vincere, visto anche il risultato del Matelica vittorioso sul San Nicolò nell’anticipo del sabato, avvicinatosi a soli quattro punti. Dopo la sfuriata del presidente Fedeli negli spogliatoi del Del Duca, il tecnico rivierasco presenta parecchie novità di formazione quest’oggi. I due esterni difensivi e cioè Montesi e Flavioni, sono sostituiti rispettivamente da Pettinelli e Carminucci, al centro dell’attacco di sarà Gavoci, con Sorrentino in panchina, mentre sul fronte offensivo destro, farà il suo esordio da titolare il promettente Kevin Candellori al posto di Palumbo, Baldinini, dopo l’intervento al setto nasale riprende il suo posto a centrocampo giocando con una protezione al viso, a farne le spese è Raparo che torna in panchina. Nel Fano, il tecnico Alessandrini, conferma per dieci undicesimi la formazione che ha battuto l’Amiternina, unica novità Marianeschi che prende il posto di Ambrosini in attacco.

Ore 14:30, Si parte. Calcio d’inizio battuto dal Fano che indossa la consueta casacca granata  e pantaloncini granata, mentre la Samb con casacca bianca con fregi frontali rossoblu e pantaloncini bianchi rivieraschi che attaccano da sinistra verso destra in questo primo tempo.

Al pronti via, i rossoblu si catapultano immediatamente dalle parti di Marcantognini facendo capire subito le proprie intenzioni e alzando di conseguenza il ritmo della gara.

2’: GOOOL, Candellori fugge sulla destra, serve la sfera a Sabatino che non riesce ad intercettarla ma dietro di lui c’è in agguato Titone che si presenta tutto solo davanti al portiere ospite e con un pallonetti lo scavalca, il rimpallo lo favorisce e allora di testa indirizza la sfera nella porta sguarnita, nonostante il disperato tentativo di Nodari che non riesce ad intervenire. Dunque Samb 1 – Fano 0.

Rossoblu in costante proiezione offensiva, alla ricerca del raddoppio e Fano che nonostante il goal a freddo subito, si fa subito vedere dalle parti di Pegorin, tant’è che .…

8’: Un tiro dal limite dell’area di Marconi, non viene trattenuto da Pegorin, si avventa sulla sfera Gucci che non riesce ad arpionare la stessa, ripresa subito dopo dallo stesso Pegorin, brivido dunque per i rossoblu.

La gara è iniziata ad un ritmo elevato, con le due squadre in costante proiezione offensiva, Samb alla ricerca del raddoppio e Fano del pari.

15’: Sabatino ruba palla sulla propria trequarti, si fa mezzo campo da solo palla al piede, quando giunge al limite dell’area, anziché servire il libero Titone, tenta la conclusione personale, con la sfera che lambisce il palo alla destra di Marcantognini.

21’: Ammonito Lunardini.

Con il passare dei minuti, il Fano guadagna metri sul terreno di gioco, costringendo la Samb ad arretrare ed agire di conseguenza, di rimessa.

29’: Conson salva quasi sulla linea di porta un cross basso di Sivilla proveniente dalla sinistra, con Pegorin che era uscito a vuoto sul cross del numero sette granata.

35’: Passaggio filtrante di Marconi per Sivilla in area, esce tempestivamente e blocca la sfera in presa bassa Pegorin, anticipando la punta granata.

35’: Ammonito Salvatori.

Continua ad attaccare senza soluzioni di continuità il Fano, Samb tutta chiusa nella propria trequarti e in difficoltà.

43’: Un tiro di Borrelli dal vertice destro dell’area di rigore, viene parato a terra da Pegorin.

I granata chiudono in avanti la prima frazione di gioco, con la Samb sulla difensiva, ma con pochi pericoli per Pegorin.

Dopo un minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco, con la Samb che la chiude in vantaggio per 1-0, un risultato che soddisfa pienamente i rossoblu, passati in vantaggio dopo soli due minuti, ma in difficoltà per buona parte del tempo, con il Fano che, con il passare dei minuti, ha chiuso nella propria trequarti i rivieraschi e che raramente hanno impensierito l’estremo ospite Marcantognini. Unico rammarico, l’egoismo di Sabatino che in un’azione di contropiede, anziché servire Titone libero, ha preferito il tiro, con scarsi risultati.

Si riparte per il secondo tempo senza cambi, con la Samb che attacca da destra verso sinistra.

Il secondo tempo inizia come si era concluso il primo e cioè con il Fano in avanti alla ricerca del pari e Samb che si difende con ordine e agisce di rimessa.

46’: Ammonito Torta.

57’: Sabatino recupera palla a centrocampo e serve Titone che parte come un treno dirigendosi verso la porta avversaria e si liberandosi sul suo cammino di ben tre avversari, si accentra, va alla conclusione, ma il tiro è debole ed è facile preda di Marcantognini.

58’: Esce Marianeschi per far posto ad Ambrosini.

60’: Su cross dalla sinistra di Sabatino, Gavoci non arriva sulla sfera per un no nulla, dietro di lui c’è Conson, ma il centrale difensivo cicca la sfera e l’azione sfuma.

62’: Esce Gavoci per far posto a Sorrentino.

Frangente di gara più equilibrato con i rossoblu che tengono testa in ogni zona del campo al Fano, che ha un po’ abbassato il ritmo delle proprie azioni.

65’: Su cross di Camilloni dalla destra, incorna la sfera Gucci, ma la mira è sbagliata e la stessa termina sul fondo.

67’: Ammonito Pegorin.

70’: Esce Carminucci per far posto a Pezzotti.

77: Un cross dal fondo di Borrelli, viene bloccato in presa bassa da Pegorin.

79’: Esce Marconi per far posto a Lucciarini.

Palladini rinforza gli ormeggi, infatti entra un difensore, Casavecchia in luogo di un centrocampista, Baldinini, infatti …..

81’: Esce Baldinini per far posto a Casavecchia.

82’: Una bordata su punizione di Borrelli dal limite dell’area, colpisce la traversa, con la palla che finisce la sua corsa sul fondo.

Il Fano con l’ingresso di Ambrosini, attacca a pieno organico, Samb rintanata nella propria trequarti ed agisce di rimessa.

87’: Su cross di Dejori dalla sinistra, si coordina bene Gucci, ma il suo colpo di testa non sortisce effetti, para senza difficoltà Pegorin.

89’: La Samb rompe l’assedio con un cross dalla sinistra di Pezzotti, fuggito in contropiede, che però viene parato senza difficoltà da Marcantognini.

92’: Ammonito Nodari.

Dopo quattro minuti di recupero termina questo sofferto incontro, con i rossoblu che, come di consuetudine, vanno a salutare sotto la curva nord, i propri tifosi festanti che inneggiano “la capolista se ne va”, per l’ennesima vittoria di questo esaltante campionato, vittoria diciamolo subito a scanso di equivoci, molto sofferta. Passati subito in vantaggio, i rossoblu hanno poi protetto il goal di Titone per il resto della gara, con il Fano che a tratti ha schiacciato nella propria area i rossoblu, che hanno agito quasi sempre di rimessa.

Con questa vittoria i rossoblu hanno ancora sette punti di vantaggio sul Matelica, vittorioso nell’anticipo del sabato a Teramo contro il San Nicolò, il Fano può dire definitivamente addio all’aggancio ai rivieraschi ora a meno 14 dalla vetta e domenica lo scontro diretto con il Matelica, in trasferta, la più difficile di tutto il torneo per i rivieraschi.

 

14/02/2016





        
  



3+2=
Titone

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