Brutta sconfitta per i rossoblu, che perdono con un pesante 1 - 4 contro un ottimo Matelica.
San Benedetto del Tronto | Seconda sconfitta al Riviera per i ragazzi di Beoni, che questa volta ne prendono 4 da un grande Matelica. Nulla da dire sulla vittoria degli ospiti, su cui ha giganteggiato il fantasista Esposito autore di tre assist vincenti
di Marco De Berardinis

SAMBENEDETTESE – MATELICA : 1 - 4
SAMB (4-2-3-1): Cosimi (’96), Tagliaferri (’97), Montesi (’96), Barone, Salvatori, Conson (71’ Prandelli), Titone, Sabatino, Sorrentino (53’ Bonvissuto), Palumbo (53’ Trofo), Pezzotti ©. A Disposizione : Pegorin, Flavioni, Gori, Mattia, Lomasto, Casavecchia, Bonvissuto. All. Loris Beoni
MATELICA (4-3-1-2): Nobile (’96), Frinconi, Vallorani (’96) (90’ Boskovic), Borghetti, Borgese, Gilardi ©, Giovannini (’95), Moretti (85’ Perfetti), Picci, Esposito (71’ Bondi), Girolamini (’97). A disposizione : Renzi, Lispi, Boria, Spitoni, Pesaresi, Lasku. All. Aldo Clementi
ARBITRO : Michele Di Cairano di Ariano Irpino. Assistenti: Rosario Caso di Nocera Inferiore e Stefano Montagnani di Salerno.
MARCATORI : 3’ Giovannini (M.), 20’ Titone (S.), 20’ Girolamini (M.), 56’ e 77’ Moretti (M.),
AMMONITI : 21’ Vallorani (M.), 34’ Titone (S.), 45’ Girolamini (M.), 56’ Salvatori (S.), 76’ Picci (M.), 76’ Sabatino (S.),
ANGOLI : 6 a 4.
NOTE : Giornata parzialmente soleggiata con clima autunnale, terreno di gioco in buone condizioni, temperatura 21°C. Ottimo colpo d’occhio sugli spalti, spettatori quantificabili in circa 4000 unità, abbonati 1443, curva nord completamente piena, presenti in curva sud circa 50 tifosi ospiti. Prima della gara il capitano Pezzotti ha depositato un mazzo di fiori sotto la curva nord in memoria di Piersimone Rossetti, tifoso rossoblu prematuramente scomparso in settimana. Minuti recuperati: 1’ nel 1° T., 3’ nel 2° T.
S. Benedetto del Tronto – Dopo la prova di forza dei rossoblu che domenica scorsa hanno schiantato il Fano a domicilio, riscattando così la bruciante sconfitta interna con il Monticelli, quest’oggi i ragazzi di mister Beoni devono confermarsi battendo il Matelica, reduce dalla sconfitta interna con il San Nicolò (0-1). Per l’ottavo turno di questo campionato, serie D girone F contro il Matelica appunto, è previsto un forte afflusso di tifosi al Riviera, come successe contro il Monticelli, soprattutto dopo la vittoria in terra fanese. Nonostante la sconfitta interna di domenica scorsa, il Matelica, che in classifica si trova a ridosso delle prime con 10 punti, gioca un buon calcio ed ha una squadra attrezzata per fare un campionato di vertice, nonostante non abbia avuto un buon inizio di torneo, dunque sarà una gara impegnativa per la compagine rivierasca, condannata ogni domenica ad ottenere i tre punti, come vuole il presidente Fedeli. Ma per una squadra come la Samb che sta viaggiando con il vento in poppa, non dovrebbero esserci problemi nel raggiungimento dell’intera posta in palio, soprattutto dopo averla vista all’opera a Fano. Venendo alla gara odierna, il tecnico toscano Beoni conferma in toto la formazione che ha sbancato Fano, dunque scenderà in campo lo stesso undici di domenica scorsa, per la serie, formazione che vince non si cambia. Il tecnico ospite Clementi, recupera l’ex Borghetti che riprende il suo posto al centro della difesa, torna in panchina Lispi, in avanti fanno parte dell’undici titolare l’ex Chieti Esposito e Girolamini, vanno in panca Bondi e Pesaresi, confermati invece gli altri due ex rossoblu e cioè Vallorani e Borgese.
Ore 15:00, Si parte. Calcio d’inizio battuto dalla Samb che indossa una casacca blu con banda verticale rossa al centro della maglia e pantaloncini blu, mentre il Matelica indossa la consueta casacca biancorossa a bande verticali con pantaloncini neri. Rossoblu adriatici che attaccano da destra verso sinistra in questo primo tempo.
Partenza a razzo del Matelica che sorprende la Samb.
3’: Il Matelica passa in vantaggio con Giovannini che, ricevuta la sfera da Esposito, entra in area, si libera facilmente prima di Montesi e poi di Cosimi e deposita in rete comodamente la sfera dell’uno a zero a favore della propria squadra. Dunque Samb 0 – Matelica 1.
Nonostante il goal subito a freddo, i rossoblu non si perdono d’animo e cominciano a macinare gioco facendosi vedere di sovente dalle parti di Nobile. Ma il Matelica non sta a guardare agendo di rimessa e proprio in un’azione di contropiede …
10’: Esposito si libera come birilli di tre difensori rossoblu ma il suo tiro, nonostante la buona posizione, termina alto sopra la traversa.
La gara viene giocata su alti ritmi, da un lato la Samb alla ricerca del pari, dall’altro il Matelica che ribatte colpo su colpo, cercando il raddoppio.
17’: su cross dalla destra di Palumbo, si coordina bene in area Sorrentino che colpisce la sfera di testa, ma la mira, nonostante la buona coordinazione, termina di poco sul fondo, alla sinistra di Nobile.
20’: GOOOL, la Samb pareggia con Titone che, ben appostato in area, riceve la sfera da un calcio di punizione battuto da Pezzotti, il colpo di testa del numero sette rossoblu, finisce nell’angolino più lontano dove Nobile non può proprio arrivare, dunque Samb 1 – Matelica 1.
21’: Ammonito Vallorani.
25’: Il Matelica raddoppia, il fantasista ospite Esposito sulla la fascia sinistra, si libera di tutta la difesa rossoblu, entra in area e serve su un piatto d’argento una palla che Girolamini non poteva proprio sbagliare, infatti il suo tiro da dentro l’area si insacca con una precisione chirurgica, inesorabilmente in rete per il nuovo vantaggio ospite, dunque Samb 1 – Matelica 2.
34’: Ammonito Titone.
La Samb continua ad attaccare alla ricerca del pari, gli ospiti non si fanno intimorire e rispondono colpo su colpo con veloci ripartenze, ritmo della gara elevato, giocatori rossoblu spesso pescati in fuorigioco dal giudice di linea, alcuni di questi contestati dai giocatori rivieraschi.
41’: Ci prova ancora di testa Titone su cross dalla destra di Palumbo, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa.
44’: Annullata una rete dal secondo assistente, parsa a tutti regolare, a Salvatori, per fuorigioco dello stesso Salvatori, su punizione battuta da Pezzotti dalla sinistra.
45’: Ammonito Girolamini.
Dopo une minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco con il Matelica che la chiude in vantaggio per due reti ad una. Samb vicinissima al pareggio allo scadere, ma la rete, come detto in precedenza, è stata annullata per fuorigioco di Salvatori dal secondo assistente, contestato anche durante lo svolgimento della prima frazione di gioco, sarebbe stato un pari meritato, con i rossoblu che hanno giocato un buon calcio nella prima frazione di gioco, nonostante qualche svarione difensivo. Di contro il Matelica, fino a questo momento non ha rubato nulla, ha giocato a viso aperto e cercato in tutti i modi la via della rete, senza nessun timore reverenziale di fronte alla più blasonata squadra rivierasca. Da menzionare il fantasista ospite Esposito una vera e propria spina nel fianco per la difesa rossoblu.
Il secondo tempo inizia con 17 minuti di ritardo, a causa di uno spettatore che si è sentito male uno spettatore in tribuna laterale. Si riparte dunque per il secondo tempo senza cambi.
In queste prime battute della ripresa, Samb subito in avanti e Matelica che agisce di rimessa.
53’ : Esce Palumbo per far posto a Trofo.
53’ : Esce Sorrentino per far posto a Bonvissuto.
56’: L’onnipresente Esposito, di libera di un nugolo di giocatori rossoblu lungo l’out di sinistra, va sul fondo, mette in mezzo un pallone che chiede solo di essere spinto in rete. Ciò lo fa Moretti che, lasciato tutto solo in area, non ha difficoltà a depositare la sfera in fondo al sacco per il terzo goal del Matelica. Dunque Samb 1 – Matelica 3.
58’: Bonvissuto si divora letteralmente un goal, tutto solo davanti a Nobile, cerca di fargli passare la sfera sotto le gambe, ma il numero uno ospite non abbocca e blocca la sfera.
Gara che si gioca senza un attimo di pausa, Samb arrembante che attacca a pieno organico e Matelica che agisce di rimessa con il fantasista Esposito che da solo fa reparto, tifosi che non smettono un minuto di incitare i propri beniamini.
66’: Una punizione battuta da Barone, mette scompiglio in area ospite, si accende una mischia, purtroppo risolta dall’arbitro che vede un fallo in attacco di Titone.
69’: un tiro da distanza ravvicinata di Bonvissuto, costringe alla deviazione in angolo Nobile, sugli sviluppi dell’angolo, Salvatori di testa, costringe ad un altro prodigioso intervento Nobile, che devia, di nuovo, la sfera in angolo. Samb arrembante.
71’ : Esce Conson per far posto a Prandelli.
71’ : Esce Esposito per far posto a Bondi.
76’: Ammonito Sabatino
76’: Ammonito Picci.
77’: Quarta rete del Matelica, segnata da Moretti che sfrutta un buco nella difesa rossoblu, su passaggio filtrante dell’ex Borgese, ci si infila il numero otto ospite che non ha difficoltà a battere Cosimi, per l’1 a 4 per il Matelica.
Nonostante il pesante passivo e la stanchezza nelle gambe, i rossoblu continuano ad attaccare, encomiabili per il loro impegno, di contro il Matelica gioca sul velluto, giocando a proprio piacimento.
83’: Su sponda di Prandelli, tira di prima intenzione, dal limite dell’area Titone, ma la sfera finisce alta sopra la traversa.
85’ : Esce Moretti per far posto a Perfetti.
90’ : Esce Vallorani per far posto a Boskovic.
I rossoblu stremati, continuano ad attaccare senza soluzione di continuità, nonostante le tre punte, ma sono poco lucidi nei sedici metri finali, con Nobile che non corre grossi pericoli.
Dopo tre minuti di recupero dunque, finisce una gara da dimenticare per i colori rossoblu, usciti sconfitti, per la seconda volta consecutiva al Riviera, con un pesante 1 – 4 e fischiati alla loro uscita dal campo dai propri tifosi. Nulla da dire sulla vittoria del Matelica che invece, è uscito tra gli applausi dei tifosi rivieraschi, sugli scudi per gli ospiti, l’ex Chieti Esposito, giocatore di categoria superiore,che da solo ha messo nei guai la giovane difesa rivierasca e che i tifosi rossoblu, hanno voluto salutare con un meritatissimo applauso. Nonostante questa pesante sconfitta, i rivieraschi sono ancora primi in classifica, vista la concomitante sconfitta del Fano a Jesi.
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18/10/2015
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