L. VOLTATTORNI: Questa non è la Samb che vogliamo, in campo è scesa una squadra con molte paure, dietro abbiamo concesso molto ai nostri avversari. Abbiamo fatto degli errori che hanno condizionato la partita, abbiamo giocato disordinatamente, non siamo dunque riusciti a ribaltare il risultato. Se abbiamo perso, la causa non è una sola, ma più concause, mi auguro che questa sconfitta serva per ritrovare le giuste motivazioni, che lo scorso anno ci hanno fatto fare un buon campionato. In campo c’è stata una mancanza di equilibrio, non riuscivamo ad accorciare sui centrocampisti avversari, non siamo riusciti ad essere pericolosi ed incisivi nell’area avversaria, siamo stati troppo statici, ci siamo mossi male. In campo dobbiamo ritrovare le giuste motivazioni, come se ogni partita fosse una finale, dobbiamo subito ritrovare gli stimoli per la prossima gara. La squadra dopo questa sconfitta, deve dare una risposta importante, cominciando dalla prossima gara.

 

V. ANGELONE: Siamo venuti qui a S. Benedetto con l’intenzione di fare la nostra partita, abbiamo detto in settimana: andiamo là e ce la giochiamo e così è stato, non ho rinunciato alle tre punte, nonostante la caratura dell’avversario. Nella prima frazione di gioco, è stata una partita giocata a viso aperto, abbiamo fatto un ottimo primo tempo, mentre nel secondo siamo un po’ calati, siamo stati un po’ confusionari, abbiamo sofferto nelle mischie, ma abbiamo fatto delle buone ripartenze, abbiamo avuto delle buone occasioni e alla fine abbiamo vinto meritatamente. Per noi è la vittoria più prestigiosa nella storia dell’Amiternina, superiore alle due promozioni consecutive, per noi e per la nostra piccola comunità (Scoppito in prov. dell’Aquila), è un motivo di orgoglio.

 

D. SCARTOZZI:  Sinceramente, dopo la prestazione di domenica scorsa, condita dai tre punti, non ci aspettavamo questa partita, non siamo stati bravi a leggere la partita nel corso della gara. Loro hanno creato delle occasioni frutto di errori di reparto e di tutta la squadra, ci siamo fatti prendere dall’ansia, dovevamo  cercare più fraseggi tra di noi e purtroppo è arrivata questa sconfitta. Per quanto riguarda i demeriti, oggi sono di tutti, siamo tutti colpevoli, come i meriti per la vittoria di domenica scorsa, sono stati di tutti. Dobbiamo cercare di migliorare, sperando che questa sconfitta ci serva per farci capire che questo è un campionato difficile, dobbiamo lavorare e sacrificarci tutti. Spero che questa sconfitta ci faccia capire che non dobbiamo sottovalutare nessun avversario, comunque quando capita un sconfitta, è anche merito dell’avversario,diamo merito a loro e demerito a noi.

 

M. IANNI: In difesa dovevamo stare più attenti, più stretti, prima del goal c’era già stato un campanello d’allarme, vedi l’uscita disperata di Barbetta, per evitare il goal. Ora rimbocchiamoci le maniche, dobbiamo capire cosa significa giocare in questo stadio, ci vuole un atteggiamento diverso, oggi mi è sembrata una Samb disordinata. Per quanto riguarda il paragone con la Samb dell’anno scorso, abbiamo perso qualcosa a livello di aggressività, comunque quest’anno giocatori validi ci sono. Tornando al presente, credo che già da domenica prossima faremo bene, abbiamo preso uno schiaffo che ci serva da lezione, è stato meglio prenderlo oggi che più tardi.