Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili, al via la 18^ edizione
San Benedetto del Tronto | Da domani, 31 agosto fino al 30 settembre, in programma 11 spettacoli tra San Benedetto, Grottammare e Cupra. Il biglietto d'ingresso è di 8 euro, mentre l'abbonamento per 5 spettacoli è di 30 euro.

La conferenza di presentazione della rassegna
Undici gli spettacoli in programma che avranno inizio alle 21 e 30: si parte venerdì, 31 agosto al Cinema Margherita di Cupra con Addio a Lugano (storie di anarchici) di Laboratorio Ensemble
in collaborazione con il Festival "Pensare Altro" di Cupramarittima.
Gli anarchici hanno avuto la ventura di cadere nelle pieghe oscure della storia. Se il Novecento ha decretato la fine di comunismo e socialismo, il nostro secolo sta decretando l'impossibilità di vita sul pianeta sotto il regime liberal-capitalista. In tal senso, il pensiero anarchico, arricchito dai grandi filosofi che si sono nutriti del pensiero libertario, è oggi più che mai un orizzonte da mantenere vivo, per una possibile via d'uscita dal vortice mortifero dell'odierno finanza-capitalismo.
Secondo appuntamento domenica 2 settembre al Concordia con La semplicità ingannata di Marta Cuscunà.
Nel Cinquecento, le monache del convento Santa Chiara di Udine attuarono una forma di Resistenza unica nel suo genere: trasformarono il convento in uno spazio di contestazione, di dissacrazione dei dogmi religiosi e della cultura maschile, con un fervore culturale impensabile per l'universo femminile dell'epoca. L'Inquisizione cercò con forza di ristabilire un ferreo controllo sul convento, ma le Clarisse resistettero per anni, facendosi beffe del potere maschile e creando un'alternativa sorprendente per una società in cui le donne erano escluse da ogni aspetto politico, economico e sociale della vita.
A seguire mercoledì 5 settembre, di nuovo al Teatro Concordia, andrà in scena InFactory di Compagnia T/S Teatro Stalla - Matteo Latino.
Due vitelli a stabulazione fissa prossimi al macello. Si incontrano in uno spazio che diventa l'unico spazio. Illuminati dalla stessa luce. L'illusione di una prossima libertà evita qualsiasi forma di ribellione. Attraverso la vita dei due vitelli si assisterà a un deragliamento d'identità che ci obbliga a riesumare la nostra natura. Quando l'uomo diviene animale-vitello?
Sabato 8 settembre al Teatro dell'Arancio spazio per Notte Viviani di La Bottega del Teatro.
Raffaele Viviani, uno dei più prolifici autori del Teatro del ‘900. Un'ora serrata di parole, commedia, canzoni, poesia e suoni, senza soluzione di continuità, dalla macchietta al racconto della miseria di poveri diseredati, dalla canzone di protesta al monologo di un disperato, una fusione costante di linguaggi e di personaggi.
Domenica 9 settembre, al Teatro dell'Arancio la Compagnia Berardi-Casolari presenta Briganti.
Immagina di vivere in un Paese che un bel giorno viene invaso, a tua insaputa ma per il tuo bene, da uno stato straniero. Immagina di combattere a favore dell'invasore per liberarti del tuo governo di cui ti senti schiavo e di lottare per il possesso, promesso, di un lembo di terra, la tua, non appena il vecchio sovrano sarà sconfitto. Immagina di vincere la guerra ma di ritrovarti senza terra né difese, in uno stato governato da facce diverse ma gestito nella solita maniera...
Mercoledì 12 settembre al Teatro dell'Olmo sarà la volta di Illusion di Teatro C.A.S.T.
Lo so: sempre più spesso ti capita di inciampare e di non avere con te il disinfettante, di aver dimenticato chi sa dove quella maledetta benda, quella pomata, quel cerotto d'emergenza. Allora diventi intrattabile. Ogni transazione fallisce e tu intravedi in lontananza quel cane senza un occhio che tante volte, da bambino, ha turbato il tuo sonno; quel cane nero che ancora oggi continua a fissarti col suo unico occhio, leccandosi i baffi.
Venerdì 14 settembre al Teatro dell'Olmo sarà la volta di Microteatro delle marionette di Teodor Borisov.
Un racconto di piccoli grandi personaggi scolpiti a tutto tondo in un dialogo muto col pubblico e l'operante. Uno spettacolo di mimo, un microteatro psicologico che riesce a spiegare la filosofia con la poesia di corpi insufflati di vita. Sono resti di un'umanità sopravvissuta, che piange per un fiore morto, tra l'assolo del cigno classico e una danza araba, oppure che medita sul tempo fuggente mentre si dibatte nella drammatica scelta tra due frutti.
Sabato 22 settembre andrà in scena Teatro in Video - Stili, autori, linguaggi al Teatro dell'Olmo curato da Dante Albanesi. La serata propone un'antologia del genere "videoteatro", analizzando alcune tra le più suggestive occasioni nelle quali una cinepresa ha abitato un palcoscenico.
Dal teatro al cinema i percorsi sono infiniti. La scena si appiattisce in un'inquadratura, il tempo dello spettacolo si frantuma, si dilata, si converte in forme spesso imprevedibili. Dettagli che evaporano, altri che si amplificano. Quella vasta galassia di pratiche cinematografiche che riassumiamo nel termine "videoteatro" può configurarsi come uno specchio che riproduce, secondo complesse strategie di lealtà e invenzione, ciò che si è consumato sulla scena. O come un sogno che tenta di imitare un altro sogno.
Domenica 23 settembre, di nuovo al Teatro dell'Olmo sarà la volta di Goal!!!, un monologo dedicato al calcio di Stefano Tosoni.
Non il calcio patinato dei grandi campioni, degli sponsor, delle televisioni, del doping, delle scommesse, dei contratti miliardari. É un calcio primitivo, sporco, vero, puro! E' il calcio che giocavamo a tredici anni nel campetto dei preti dietro la chiesa, oppure ai giardinetti, per strada, nei parcheggi, allo stadio del paese con gli spogliatoi di due metri per due e il custode a viver lì dalla notte dei tempi.
Martedì 25 settembre, al Teatro dell'Olmo, spazio a Bob Marley. Il Mito e la Rivolta di Max Giovara e Bip Gismondi.
Dal desolante ghetto di Trench Town alla consacrazione internazionale anche come mediatore politico (medaglia di pace delle Nazioni Unite), Marley è l'uomo che ha portato il reggae alla ribalta internazionale, rendendolo veicolo di messaggi di ribellione interiore e civile, non solo per la comunità di colore. Ma il suo percorso non è privo di contraddizioni fin dall'inizio del successo commerciale, contaminato anche musicalmente da scelte operate da produttori europei. La stessa storia della sua vita contrasta a volte con i contenuti delle sue canzoni.
Ultimo spettacolo in programma per domenica 30 settembre al Teatro dell'Olmo: in-formAZIONE di Laboratorio Teatrale Re Nudo - ‘O Zoo NÔ: coreografia a cura di Paola Chiama, drammaturgia di Max Giovara e Piergiorgio Cinì, testi di Laurie Anderson, David Holmgren, Douglas Coupland.
La fine non annunciata delle risorse. L'affollamento globale. Le ondate migratorie. il picco del petrolio. Scenari catastrofici, reti di solidarietà, paura, speranza, angoscia, cambiamento. Vogliamo parlare di questo, vogliamo agire in scena per agire nel mondo.
Il programma potrebbe subire delle variazioni. Il biglietto d'ingresso è di 8 euro, mentre l'abbonamento per 5 spettacoli è di 30 euro.
Per informazioni e prenotazioni contattare il Laboratorio Teatrale "Re Nudo" allo 0735 582795, l'indirizzo l'e-mail teatriinvisibili@libero.it o visitare www.teatriinvisibili.wordpress.com.
|
30/08/2012
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati