Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Gianfelice Facchetti presenta "Se no che gente saremmo"

San Benedetto del Tronto | Il figlio del compianto Giacinto sarò ospite dell'Hotel Progresso, venerdì 9 marzo. Il libro ripercorrerà l'esemplare biografia del capitano dell'Inter, esempio di onestà e correttezza

La copertina di "Se no che gente saremmo"

"Se no che gente saremmo" è il titolo del libro dell'attore, regista e autore Gianfelice Facchetti, figlio del compianto capitano dell'Inter Giacinto, che verrà presentato venerdì 9 marzo, alle ore 18,30, all'Hotel Progresso. L'evento, organizzato dall'Assessorato alla cultura in collaborazione con la libreria "La Bibliofila" e lo chalet "La Croisette", sarà introdotto dal consigliere regionale Paolo Perazzoli e coordinato dal giornalista Mimmo Minuto.

L'autore
Gianfelice Facchetti si è formato presso la scuola di teatro di "Quelli di Grock". Dal 2000 collabora con diverse realtà teatrali educative come la "Casa circondariale" di Monza e l'Istituto dei ciechi di Milano, impegni che alterna al lavoro con la Compagnia teatrale Facchetti/De Pascalis di cui è regista, autore e attore. Come attore ha recitato anche in fiction televisive, tra le quali "Il grande Torino" e "Il Pirata", "Marco Pantani" e in film per il cinema come "L'aria del lago". Collabora con il Corriere della Sera.

Il libro
Nascere e crescere all'ombra tenace dell'olmo Facchetti è stata per Gianfelice una grande fortuna, ma anche una sfida stimolante e non sempre facile. Ripercorrendo la vita del padre Giacinto, leggenda calcistica e straordinario esempio di integrità, Gianfelice ci mostra che correndo ostinatamente dietro i propri sogni si può costruire una vita esemplare. Scorrono così, in un'emozionante moviola, le immagini del capitano dell'Italia che ha battuto la Germania 4 a 3, i grandi derby con la maglia dell'Inter, le sfide con il russo Cislenko, il magico mondo delle figurine e il calcio eroico di una volta. A Gianfelice tocca anche il compito di difendere il padre dall'attacco del sottobosco calcistico, e lo fa con sanguigna passione di figlio. E mentre i tristi giocolieri del fango svaniscono nel nulla, a stagliarsi esemplare all'orizzonte resta solo il gigante Facchetti, con il suo tronco tenace e il suo sorriso gentile protetto da una chioma sempre perfettamente pettinata. Perché si arrivi a segnare, la palla bisogna passarsela: questo libro è un lungo e affascinante assist tra un padre e un figlio e tra il figlio e i lettori. Il pallone che ci arriva è fatto di dignità, coscienza e lealtà, resistenza e pudore. Tocca a noi, adesso, saperlo giocare; per poi, un giorno, ripassarlo.

08/03/2012





        
  



4+2=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati