Aprirà con Paolo Lorenzi, testa di serie numero 7 e numero 122 del ranking ATP, il programma pomeridiano sul campo centrale del circolo tennis Maggioni per la Carisap Tennis Cup. L'italiano, sopravvissuto martedì sera a tre ore di battaglia notturna contro lo slovacco Martin, è atteso ora da un confronto sulla carta ancora più difficile: contro l'argentino Juan Pablo Brzezicki, oggi numero 174 del mondo ma ex top 100, Lorenzi ha infatti perso cinque dei sei precedenti confronti diretti. L'italiano ha fatto suo solo il match più recente, l'anno scorso in semifinale al challenger di Rimini (61 30 il punteggio prima del ritiro dell'argentino).

Contemporaneamente sul campo 4 sfida tutta italiana tra il sambenedettese Daniele Giorgini ed il siciliano Alessio Di Mauro, testa di serie numero 8 ed ex 68 mondiale. Questa sfida ha tre precedenti, tutti sulla terra: Giorgini ha vinto nel 2007 e nel 2009, l'ultimo confronto risale allo scorso anno, vinto da Di Mauro 61 76.

Non prima delle 18 sul centrale scenderanno in campo Gianluca Naso ed il rumeno Adrian Ungur, che ieri ha eliminato Filippo Volandri. Un solo precedente per questa sfida e relativamente lontano nel tempo: nel 2006 a Caltanissetta, vittoria assai sofferta di Ungur 46 75 75.

Infine nell'ultimo ottavo di finale che chiuderà il programma serale il campione uscente Carlos Berlocq, numero 55 del mondo, incrocerà la racchetta contro l'ascolano Simone Vagnozzi, numero 199. Se il divario della classifica può sconfortare i sostenitori dell'ascolano, l'unico precedente è meno drastico: una vittoria di Berlocq in tre set, 26 64 64, sulla terra cilena di La Serena nel 2007.

In campo oggi anche gli altri due quarti di finale del doppio: tutti gli occhi sono ovviamente puntati sulla coppia picena composta da Daniele Giorgini e Stefano Travaglia, dalle 20.30 sul centrale contro il canadese Diez e lo spagno Riba. L'altro quarto del doppio è tutto italiano: Di Mauro e Motti contro Brizzi e Galvani.

Intanto mercoledì sera si sono qualificati per i quarti di finale Pere Riba e Benoit Paire, rispettivamente testa di serie numero 2 e 6 del tabellone. Il francese ha dovuto faticare tre set per avere la meglio del giovane croato Nikola Mektic, avanti un set ed un break nel secondo prima di perdere il filo della partita, ancora provato forse dalle fatiche del primo turno quando aveva avuto bisogno di tre set e quindici matchpoint per scrollarsi di dosso la resistenza dell'argentino Trungelliti. Quanto a Riba, lo spagnolo ha affibbiato un doppio 63 al bresciano Brizzi ma è apparso ancora lontano dalla migliore condizione.

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Risultati mercoledì sera:

Singolare:

Paire (FRA) b. Mektic (CRO) 46 63 63
Riba (ESP) b. Brizz 63 63

Doppio:

Lajovic/Martin (SRB/SVK) b. Giannessi/Viola 63 61