Andrea Concetti, emozioni e trionfo a Tokyo
Grottammare | Il basso-baritono di Grottammare ha interpretato il Requiem di Mozart in Giappone il 16 e 17 giugno.

Andrea Concetti
Deve suonare particolarmente struggente il "Requiem" di Mozart in Giappone, eseguito a poche settimane dalla tragedia di Fukushima. Che sia per questa circostanza o per l'amore straordinario verso la musica classica in oriente, giovedì 16 e venerdì 17 giugno il pubblico di Tokyo ha tributato un successo davvero incontenibile ad una esecuzione di questo celeberrimo capolavoro, cui ha preso parte anche il basso-baritono di Grottammare Andrea Concetti, insieme ai colleghi Serena Farnocchia (soprano), Daniela Pini (mezzosoprano), Stefano Ferrari (tenore), al coro del New National Theatre e all'orchestra Yuomiuri Nippon Symphony diretta da Paolo Carignani.
Pubblico in visibilio e lunghe file per gli autografi, sia dopo la prima serata, alla Santury Hall, sia alla seconda, all'auditorium della Tokyo Opera City. La musica è senz'altro un linguaggio universale, eppure c'è qualcosa di particolarmente interessante nel vivo apprezzamento per il "Requiem" da parte di una società piuttosto distante dal tipo di religiosità musicato da Mozart.
«Un coro magnifico e un'orchestra ancor più splendida», racconta il basso marchigiano, «Sin dal primo istante, la mia impressione è stata di lavorare con professionisti di una serietà e bravura davvero impressionanti. La prima prova sembrava già il concerto, tanta era la precisione del risultato. Ma ulteriori prove della serietà e del rispetto per la musica e gli artisti le abbiamo avute sin nei minimi dettagli, come l'allestimento e la cura delle nostre postazioni ad ogni prova».
Un'esperienza memorabile per il cantante di Grottammare, che tra prove e concerti ha comunque trovato il tempo di fare visita a Peppe, ovvero Giuseppe Errichiello, pizzaiolo napoletano suo amico, citato dai quotidiani nazionali nei giorni successivi all'incidente di Fukushima come uno dei pochi italiani rimasti in Giappone, al contrario di quanti sono partiti in fretta, nel timore delle radiazioni.
Tra i prossimi impegni, Andrea Concetti è atteso a luglio allo Sferisterio Opera Festival in un altro ruolo mozartiano, tra i suoi cavalli di battaglia: don Alfonso, nel "Così fan tutte". Un ruolo dal quale la sua carriera ha avuto una svolta nel 2000, quando Concetti lo ha interpretato a Ferrara sotto la direzione di Claudio Abbado.
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18/06/2011
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Betto Liberati