Ogni anno 8.100.000 bambini muoiono nel mondo per cause banali e prevedibili: diarrea, polmonite e malnutrizione spengono giovani vite nelle zone più povere dell'Africa sub sahariana e dell'Asia Meridionale. Un bimbo ogni 4 secondi perde la vita, e nonostante lievi progressi nella lotta alla mortalità infantile, siamo molto lontani dalle previsioni rosee di inizio millennio, quando si prevedeva di ridurre di 2/3 il tasso di decessi entro il 2015.

Save the Children non sta a guardare e dalla prima fila del suo importante impegno lancia la campagna Every One, per sensibilizzare l'opinione pubblica, ricordare ai governi gli impegni presi e raccogliere i fondi necessari a salvare 2.500.000 vite entro il 2015. La campagna è stata inaugurata oggi con un'azione di guerrilla in tutte le principali città italiane, invase dal palloncino rosso Save me, metafora della fragilità della vita di un bimbo, accompagnato dall'appello ‘non lasciamoli andare' e dall'invito di tenerli con noi per un giorno intero, per riflettere su quanto sia importante essere vicini a chi muore oggi sotto i nostri occhi o peggio nell'indifferenza collettiva.

Non è indifferente il Comune di San Benedetto, che insieme alla Provincia di Ascoli patrocina e sostiene la campagna, sensibile all'impegno sociale tanto da meritare l'epiteto di ‘Capitale della solidarietà' attribuito dalla coordinatrice nazionale di Save the Children Federica Testorio. La raccolta fondi si protrarrà fino al 7 novembre e prevede la donazione di 2 € tramite sms al numero 45503 o di 2/5 € chiamando dal telefono fisso; inoltre sarà possibile acquistare il palloncino rosso presso tutti i negozi del gruppo Oviesse, che ha aderito alla campagna su scala nazionale.

"Tanti anche i nomi noti che sposano l'iniziativa, da Giobbe Covatta a Nicolas Vaporidis, e una colonna sonora Don't let me go, che gli Hana B hanno inciso per l'occasione, scaricabile da e-mule donando 1,96 €. Tante anche le aziende che si sono mosse, dalla Fiorentina alla De Cecco, e otto le province italiane che hanno aderito all'iniziativa, tra cui figura con onore San Benedetto che ha lanciato la campagna coinvolgendo tutti gli asili nido della città a sostegno della raccolta fondi", dice Anna Rosa Cianci, coordinatrice di Save the Children nel nostro territorio.

"Crediamo nella solidarietà, lo abbiamo sempre fatto dalla prima scuola costruita in Uganda grazie al nostro contributo di 20.000 €. Cerchiamo di sostenere le adozioni a distanza e le iniziative a favore dell'infanzia, e di fare ciò che possiamo. Ho aderito subito al progetto Every One, dobbiamo starci dentro perché i problemi ci sono e sono tanti" commenta il Sindaco Gaspari, annunciando che nella prossima seduta del consiglio comunale verrà votata la Dichiarazione al diritto alla salute. Perché la salute è un diritto e una conditio sine qua non per una vita degna di essere chiamata così, e attiene a ogni individuo in quanto tale, prima ancora di essere un cittadino.