"A fronte dei diritti dei disabili riconosciuti da una legislazione tra le più avanzate del mondo, ci sono i doveri della famiglia, della società civile e delle pubbliche amministrazioni nel sostenerli". Lo ha detto l'On.Amedeo Ciccanti intervenendo al convegno sulla convenzione ONU per i disabili svoltasi nell'auditorium del Comune di S.Benedetto del Tronto.

"La restrizione delle risorse decisa dal Governo nazionale - ha sottolineato il deputato UDC - ha penalizzato comuni e province, con in testa le regioni che hanno competenze assistenziali. Le Marche hanno avuto un taglio del 67% su tutte le competenze che lo Stato aveva trasferito alle regioni, ossia hannoi avuto poco più di 25 milioni per il 2011 su circa 80 milioni del 2010".

"Pertanto - ha proseguito Ciccanti - tutti gli enti dovranno tagliare le spesse superflue e discrezionali per privilegiare la solidarietà con i più deboli. Bisogna dare priorità alla spesa sociale rispetto alle feste delle notti bianche".

"Aspettiamo - ha concluso - la sfida del federalismo fiscale per definire i livelli essenziali delle prestazioni sociali per le regioni e le funzioni fondamentali per comuni e province, che sono il presupposto per quantificare le quote di entrate proprie da destinare ai bisogni standard che saranno stabiliti".