«Uno spettacolo che rispecchia la struttura del teatro canzone, lanciata proprio da Giorgio Gaber, con canzoni intervallate da monologhi che ho scritto io stesso» esordisce Enzo Iacchetti nel presentare "Chiedo scusa al signor Gaber", lo spettacolo che andrà in scena martedì 10 agosto alle 21:30 presso il Parco delle Rimembranze di Grottammare.

«Il concerto ripropone le primissime canzoni di Giorgio Gaber» spiega Iacchetti «canzoni che ad un ascolto superficiale possono sembrare banali, ma sono invece estremamente godibili e attuali; il pubblico partecipa, canta insieme a me, e per i più giovani è un'occasione, tra risate e riflessioni più serie, di scoprire un grande artista come Gaber. È uno spettacolo abbastanza intimista, che mi vede protagonista in una veste insolita, non conduttore ma cantante-attore».

Enrico Piergallini, assessore alla cultura di Grottammare, cita il testo di "L'Orgia", particolamente attuale: «Sì, è una canzone che sembra scritta stamattina» continua Iacchetti «una canzone che ha saputo prevedere lo sfacelo morale e i cumuli di gossip che sarebbero venuti poi. Tutte le canzoni suonano attuali.

La famiglia di Gaber, di cui ero non solo ammiratore ma anche amico, da anni mi chiedeva un omaggio, ma per lungo tempo ho rifiutato, era difficile trovare il giusto approccio e non volevo assolutamente imitarlo; poi con la Witz Orchestra siamo riusciti ad arrangiare i pezzi di Gaber in modo da renderli originali: i brani spesso si trasformano in qualcos'altro, si stranizzano per tornare nuovamente riconoscibili. Imitare Gaber è impossibile, e allora tanto vale mettersi in gioco personalmente».

Iacchetti ha continuato la martellante promozione dello spettacolo, già tormentone delle tre serate di Cabaret amoremio, nella mattinata di lunedì 9 agosto in Piazza Kursaal e nella spiaggia antistante: a bordo di un'apetta, armato di megafono, invitava a comprare i biglietti per il concerto.

«È Pepimorgia che ogni volta inventa certe trovate e si diverte a mettermi alla gogna» scherza Iacchetti a proposito dell'incursione sulla spiaggia affollata «io all'inizio sono sempre titubante ma poi, essendo un cialtrone, mi presto a tutto».

I rappresentanti dell'amministrazione comunale ringraziano la Piceno Eventi, in collaborazione con la quale è organizzato il concerto, e esprimono soddisfazione per questo ideale prolungamento del festival Cabaret amoremio, con l'omaggio ad un artista particolarmente amato come Giorgio Gaber, fino alla serata di martedì.

Il biglietto d'ingresso ha un costo di 15 euro. "Chiedo scusa al signor Gaber" andrà in scena martedì 10 agosto alle 21:30 presso il Parco delle Rimembranze di Grottammare.