Il goffo tentativo dell'assessore Canducci di coinvolgermi nel taglio dei pini davanti al liceo scientifico è un gesto puerile, tipico di chi contrariamente dall'occuparsi insieme alla propria amministrazione delle questioni di sostanza è soltanto ossessionato dalla cura della propria immagine.

Ovviamente la sua affermazione è destituita da ogni fondamento per due semplici ragioni:

1) La mia amministrazione non avrebbe mai compiuto tale scelta

2) La Provincia non poteva presentare un progetto su un'area comunale che quindi non gli appartiene.

Per capire che non si può progettare sull'area del vicino non bisogna essere ne un bravo assessore ne un valido avvocato.

Ma visto che sono stato impropriamente chiamato in causa ho avuto modo di accertare dalla "fonte" che l'intervento incriminato oltre ad essere stato autorizzato dall'amministrazione di san benedetto è stato concordato dal Comune e dall'attuale Provincia.

Spero che in futuro l'assessore piuttosto che occuparsi di me si impegni di più su progetti ed emergenze certamente più importanti per san benedetto quali ad esempio lo sblocco del parco marino e l'arresto del consumo di territorio.