La levatura di confronto che offre il Consigliere Dott.Mario Narcisi delinea molti spunti per aprire un confronto a 360° sulla citta', soprattutto, in virtu' del fatto, che probabilmente questo piano regolatore non lo vuole nessuno o per lo piu' non lo invocano i big del mattone.

Problemi del passato e problemi del presente per cui ogni qual volta qualcuno chiede il rispetto del confronto politico democratico, anche se serrato, iniziano gli attacchi sulla persona cosi' come ha fatto il pdl di Berlusconi nei confronti dell'On Gianfranco Fini. Le consulenze c'erano prima e ci sono oggi, il prg non si e' fatto prima e nemmeno oggi vedra' ancora la luce; in piu', oggi, c'e la decisa ed evidente scesa in campo della Fondazione non certamente con un ruolo passivo rispetto allo scenario politico.

 Sinora a San Benedetto abbiamo assistito ad un continuo avvicendarsi di poteri politici che alla fine hanno svolto e continuano a svolgere lo stesso compitino in termini di lavori pubblici, fini a se stessi, con immediato ritorno economico ed elettorale, di nicchia, ma non interventi proiettati nel contesto di un progetto complessivo; per spiegare meglio, abbiamo assistito ed assistiamo a manutenzioni straordinarie con previsioni economiche consistenti, sicuramente necessarie, anche se opinabili, oltre che a mini e maxi varianti non contemperate in una approvazione al fine di ottenere una visione di citta' futura per i prossimi 30 anni. Sia chiaro che Generazione Italia non prestera' il fianco ad ulteriori situazioni che ci hanno condotto alla situazione di oggi ed aprira' confronti con tutti coloro che intenderanno parlare di futuro della citta'.