Pallamano A2: il derby all'Ascoli
Ascoli Piceno | La gara contro il Monteprandone, dai contenuti tecnici molto poveri ha messo in evidenza la supremazia dei bianconeri che comunque hanno provato a complicarsi la vita da soli.
di Emidio Cinelli

Un momento del derby Ascoli-Monteprandone
Da qui alla fine del campionato sarà una lunga volata per cercare di evitare l'ultimo posto, quello che sancisce la retrocessione in serie B(ovviamente senza tener conto della riforma varata in settimana dalla federazione).
Gara ad appannaggio dei padroni di casa che sono scesi in campo più determinati nella ricerca dei tre punti , rispetto ad una compagine biancazzurra apparsa poco motivata e priva di gioco.
L'inizio della partita è piuttosto soft, con i primi minuti nei quali nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull'altra. E' però la squadra bianconera a tenere in mano le redini del gioco, capitalizzando al meglio le ripartenze, grazie a un ispirato Ioneac, mentre il Monteprandone fa molta fatica in attacco.
Superata metà primo tempo l'Ascoli passa a condurre in modo netto raggiungendo 4 reti di vantaggio. In questo frangente gli ospiti non riescono ad imporre il proprio gioco, con una manovra lenta e prevedibile, e soltanto grazie a un Salpietro immarcabile e ai numerosi errori in fase conclusiva di alcuni giocatori ascolani che hanno ecceduto in personalismi il primo tempo si chiude soltanto sul risultato di 17 a 15 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo la musica non cambia rispetto ai primi 30 minuti di gioco con l'Ascoli che torna a condurre la partita con un margine di quattro reti.
Dopo metà ripresa l'Ascoli ricade negli stessi errori commessi nella fase finale del primo tempo e permette agli uomini di Romandini di rientrare in partita (26-26).Le fasi di gioco ora diventano concitate e di bella pallamano se ne vede davvero poca.
Da una parte i padroni di casa che fanno di tutto per poter condurre in porto una vittoria importantissima e dall'altra il Monteprandone che non ci sta a perdere la sesta partita consecutiva che significherebbe crisi profonda in casa biancazzurra.
Ma nei cinque minuti finali l'Ascoli riesce a trovare l'allungo decisivo riportandosi avanti di due reti .
Finisce il derby con la vittoria dell'Ascoli per 30 a 28. Determinanti ai fini della vittoria bianconera le prestazioni del trio Di Gialluca,Pannelli e Ioneac.
Prossimo appuntamento per i colori bianconeri tra dieci giorni di nuovo al Palas Monterocco contro i toscani dell'Apuania Farmigea quarti in classifica.
Ascoli: Di Gialluca, Mucci Al., Limoncelli 1, Morale 1, Ferretti M., Ioneac 10, Salvi 3, Russo 4, Bolla 8, Ferretti L., Angelini, Angeletti, Mucci An., Pannelli 3. All.: Mazzocchi
Monteprandone: La Brecciosa, Salladini, Bisirri, Salpietro 9, Di Sabatino 3, Consorti, Nepa, Sciamanna 9, Veccia, Gabrielli, Fracassa 1, De Cugni, Paolucci 6, Fanesi. All.: Romandini.
Arbitri: Coletta-Pinto.
NOTE: parziale primo tempo 17-15
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29/03/2010
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