Stefano Garzelli è il vincitore indiscusso di questa 45ª Tirreno Adriatico, la gara ciclistica organizzata dal gruppo Rcs Sport che, nell’ultima tappa di 164 chilometri, la Civitanova –San Benedetto del Tronto, è stata teatro di un duello all’ultimo sangue per la conquista della prima posizione. Alla fine l’ha spuntata Garzelli che ha equiparato il tempo del suo antagonista, Michele Scarponi ( 30 ore, 51 minuti e 36 secondi) conquistando la vittoria grazie alla miglior somma di piazzamenti conseguiti nelle 7 gare precedenti.

«E’ stata una settimana dura, spettacolare e fredda – ha commentato Garzelli – Grazie al clima odierno ci siamo goduti maggiormente la gara. Nello sprint finale devo ringraziare l’aiuto datomi dalla mia squadra, da Luca Paolini che è partito “lungo” in tutta la volata».

L’ultima tappa invece, è stata vinta dal norvegese Edvald Boasson Hagen, superando Petacchi e Modolo, col tempo di 3 ore 52 minuti e 36 secondi, mantenendo una velocità media  di 42 chilometri orari. Ma Hagen ha già la testa altrove, e pensa alla prossima gara che lo aspetta tra pochi giorni, la Milano -San Remo: «Non so se sono in condizione perfetta per vincere la Milano –San Remo. Ma farò del mio meglio. Oggi ho vinto grazie ad una grande squadra che mi ha fornito un “treno” perfetto fino all’arrivo».

Il premio fair play in ricordo di Franco Ballerini (a cui è dedicata la manifestazione) è stato assegnato a Josè Rodolfo Serpa Perez, per il suo gesto di lealtà nella tappa Chieti- Colmurano.

Mentre il premio combattività in ricordo dell’ideatore della corsa, Franco Mealli, va a Stefano Garzelli.