La Riviera acclama Massimo Ranieri, istrione senza tempo
San Benedetto del Tronto | Ha stupito l'intero PalaRiviera lo show del poliedrico Massimo Ranieri "Canto perché non sò nuotare.. da 40 anni". Peccato le lamentele sollevate dal pubblico in sala rispetto alla gestione della macchina organizzativa.
di Stefania Serino
"Canto perché non so nuotare... da 40 anni", questo il titolo dello show, presentato da Antonella Ciocca e organizzato dalla PicenoEventi, è partito con una magistrale esibizione di Linda la quale ha accompagnato Massimo Ranieri nel brano "Se bruciasse la città".
Lo spettacolo teatrale è proseguito sulle orme dell' omonimo doppio album uscito nel 2006, nel quale Massimo Ranieri ha ripercorso la sua carriera artistica reinterpretando i più bei brani del suo repertorio, intervallati da parti recitate o improvvisate in cui parla della sua vita e della sua carriera artistica.
Accanto ai suoi brani più famosi, da Rose rosse a Se bruciasse la città, da Vent'anni a Erba di casa mia e Perdere l'amore, Massimo Ranieri ha interpretato nello spettacolo molte canzoni del repertorio classico napoletano e alcune delle canzoni più note di altri cantanti, come Alta Marea di Antonello Venditti, La cura di Franco Battiato, Almeno tu nell'universo di Mia Martini e L'istrione di Charles Aznavour.
Particolare e molto apprezzata dal pubblico la scelta dell'orchestra e del corpo di ballo tutta al femminile, donando un sapore dolce e ammiccante all'intero show, grazie a costumi e scenografie di alto livello.
Meno accademica la gestione della macchina organizzativa, almeno stando alle ripetute lamentele del pubblico presente in sala: "abbiamo pagato profumatamente il biglietto per assistere allo spettacolo in prima fila, e alla fine il nostro posto è stato occupato da altri, senza che potessimo far nulla".Pare addirittura che alcuni spettatori fossero in possesso di biglietti con medesimo numero di posto a sedere.
Basti pensare che perfino il Sindaco Giovanni Gaspari, si è dovuto "accontentare" di una seduta alquanto spartana, anziché della classica poltrona rossa in prima fila.
Al termine dello spettacolo numerosi sono stati i fans che si sono accalcati dietro le quinte nella speranza di poter strappare a Ranieri un autografo, ma nulla da fare, anzi pare che l'artista abbia lasciato il pala Riviera con qualche leggero malumore: "Ranieri è congelato - ha riferito una componente del suo staff - i camerini sono freddissimi".
Un deficit che di certo non rende merito alla neo mega struttura appena inaugurata, che dopo il concerto di Francesco de Gregori, ha ospitato uno show di così grande livello come quello di Massimo Ranieri.
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03/02/2010
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