"Sindaco basta con le bugie, Lei crede che il quoziente d'intelligenza dei cittadini sia inferiore alle vostre bugie?" Il Delfino è chiaro e crede di vederci chiaro: non crede invece alla stupidità dei cittadini, che sanno distinguere una proposta elettorale dall'altra.

Anzi ... A loro parere, tale è l'Amministrazione, che non sa più che pesci prendere: è come una barca in mezzo al mare, senza timoniere e con un comandante senza meta.

I cittadini, tra le righe di notizie leggono proposte sempre differenti, giorno dopo giorno: il restauro del vecchio Ballarin, poi l'area Brancadoro, poi di costituire un'Associazione d'imprese edili per l'acquisto della stessa area Brancadoro, adesso il parco villa Laureati, per l'investimento di € diecimilioni proposti dalla Fondazione Carisap... Ma... queste realizzazioni dove sono?

Ma certo! C'è la crisi economica: il Comune non può permettersi troppe spese comunali ma le consulenze esterne quanto costano all'anno? Non sono gratuite!

Il Delfino ricorda, alla luce di ciò, vicissitudini che hanno davvero poco a che fare con la scarsa disponibilità economica delle casse Comunale e intende chiedere spiegazioni al diretto interessato: "Sindaco, il PRG del professore Bellagamba, non doveva avere una continuità Amministrativa per non sperperare il denaro conferito al professore per il suo incarico pari di €600.000,00 circa, il restauro di villa Rambelli di € 86.000,00, lo studio della Nomisma € 700.000,00 circa. L'incarico alla società Andreani Tributi spa per il pagamento dei rifiuti non a mq a persona, € 22.000,00. L'impalcatura istallata dalla ditta Rinaldi di Ascoli nel 1996 pagando all'anno € 8.000,00. L'Arch. Luigina Zazio, 400.000,00 circa e per il quale prosegue l'attività di consulenza sul PRG, questa è ristrettezza amministrativa?"

Il movimento delle politiche sociali, inoltre, ci tiene a ribadire il disperato bisogno della Città di realizzare il nuovo Piano Regolatore Generale: All'interno dell'Amministrazione si mormora di ciò, ma il PRG non dovrà vertere soltanto su quattro piani particolareggiati.

Il PRG deve essere un connubio studi di settori aggiornati fino al 2009, con regole fisse, proiettato a riqualificare il territorio, turismo, commercio, viabilità, verde pubblico, parcheggi, sport in genere. E il Delfino non smetterà mai di ripeterlo all'equipe comunale.

La città di San Benedetto deve crescere, in tutti i suoi aspetti: TURISMO, COMMERCIO, ARTIGIANATO, LA VIABILITA', IL VERDE, I PARCHEGGI, LO SPORT.

E se non ci si mobilità a farlo seriamente, come può diventare la Riviera delle Palme una grande realtà? Già il fatto che non si ospiti un vero porto turistico, è inconcepibile e danneggia l'immagine della Città.

Il Delfino torna, poi, a parlare al Sindaco Giovanni Gaspari senza particolari giri di parole e ponendogli varie domande riguardo il suo mandato: "Basta con le bugie che utilizza per accontentare alcuni Imprenditori a Lei vicino, per far entrare nella maggioranza il Consiglieri Felicetti, e il Consigliere Costantini e tutto l'UDC promettendo l'impromettibile come la presidenza dell'Asilo Merlini e della Multiservizi spa che come a lei ben noto non sono in scadenza di mandato! E' evidente, pertanto, che questi signori sono solo a caccia di incarichi a nulla interessando il bene della Città. Queste sono le promesse politiche fatte? Assessorato e Presidenze non scadute? Da quello che si legge, le dimissioni di un assessore e la nomina di un esterno dell'UDC altro non sono se non il baratto politico per ottenere i voti di uno schieramento alle prossime elezioni regionali a favore di un candidato.

Come la prenderà l'elettorato? Cosa diranno gli ex Consiglieri della maggioranza, Cipolloni, Menzietti, e Narcisi, i quali non erano soddisfatti di come venivano portati avanti i problemi della città, il bilancio, il PRG, ed altro. E quali saranno i programmi di Felicetti e Costantini, quali sono state le proposte migliorative apportate per il bene della città? E la minoranza? Cosa ha in mente di fare in questa fase caotica della vita politica sambenedettese? E come intendete prendere i voti per le regionali e chiedere fiducia senza un progetto politico per la Città?"

Alla luce dei fatti, il Delfino chiede ai partiti e ai Consiglieri di operare nella trasparenza più assoluta, spazzando via la sporcizia che portano coloro che mirano ai propri bisogni, piuttosto che pensare ai cittadini.

L'unione fa la forza e se tutti hanno a cuore questa Città, la rinascita e lo sviluppo saranno presto realtà.