No al nuclerare nell'area Sentina, nella città di San Benedetto come in tutto il territorio. Parte la petizione di Dante Merlonghi per dire no al nucleare, inziativa che il dipietrista candidato alle prossime regionali non vuol associare ad un simbolo di partito bensì ad un comitato che deve avere la più ampia partecipazione possibile.

La prima firma è stata apposta questa mattina dal primo cittadino Giovanni Gaspari, la seconda è quella dello stesso Dante Merlonghi e la terza sarà quella del Governatore uscente Gian Mario Spacca.

L'obiettivo è quello di raccolgiere almeno 20 mila firme che il Sindaco Gaspari si è impegnato ad inviare al premier Silvio Berlusconi per lanciare un chiaro segnale di rifiuto all'eventuale futura possibilità di realizzare centrali nucleari nella zona di San Benedetto.

Da sabato al via la raccolta firme presso la Rotonda di Porto d'Ascoli. Dante Merlonghi è deciso a dar voce alle insistenti preoccupazioni espresse dai cittadini senza generare falsi allarmismi: "intendiamo prendere sul serio tale questione, anziché prenderla sottogamba come è accaduto ai tempi della divisione della provincia di Ascoli. Adesso è il caso di impegnarsi poiché i cittadini sono preoccupati non soltanto per gli eventuali rischi alla salute bensì economici: chi mai comprerà case a San benedetto se vi saranno cenrali nucleari?"

L'invito rivolto a tutti i cittadini è di aderire alla petizione promossa dal Comitato Organizzatore di Dante Merlonghi per dire No al nucleare, è possibile inoltre prendere contatti con il Comitato al seguente indirizzo email: nocentralenucleare@libero.it.