Esistono canzoni che ti accompagnano tutta la vita, e molte sono di Lucio Battisti. Questo pensiero ci ha spinti a fare un viaggio negli anni '70 ripercorrendo la prima fase creativa di Battisti, quella con Mogol, per intenderci, scoprendo un capitolo aperto che non è fatto solo di ricordi.

Con la sua voce sommessa, a volte graffiante e fragile come un cristallo di rugiada, Lucio è riuscito nella grande utopia di comunicare quel che sentiva dentro accompagnandoci con le sue frasi e la sua musica in un sogno che è diventato anche il nostro.

Battisti è stato per noi la cassaforte delle emozioni e tutto il suo mondo l'abbiamo sviluppato e fatto diventare uno spettacolo teatrale, o meglio un Musical dove le sue canzoni sono come le ali, servono per spiccare il volo, prendono vita e vengono rappresentate dagli attori che le eseguono a più voci, le ballano, le agiscono, le indossano, le interpretano e le raccontano.

Lo spettacolo coinvolge con la sua trama semplice e spassosa, fatta di testi detti e cantati in una scenografia "casa di Barbie" con sfumature dal rosa confetto al rosso vivo, e poi costumi e accessori estratti a sorpresa dal baule dei ricordi per dare vita a tanti personaggi, un'intera umanità innamorata della vita, un tuffo nel passato prossimo rievocando gli anni '70, ma senza nostalgia.

"Mi ritorni in mente" è un omaggio a Battisti e alle sue canzoni, melodie uniche e irripetibili con parole che vanno dritte al cuore.

"Capire tu non puoi... tu chiamale, se vuoi, emozioni"