Il movimento "Giovane Italia" del Popolo della Libertà ha organizzato una petizione contro la drastica riduzione delle fermate operata da Trenitalia che interessa molte città costiere di Abruzzo e Marche, compresa San Benedetto del Tronto. "Tutto ciò - ribadiscono dal Comitato promotore - provocherà grandi disagi per i lavoratori e per gli studenti universitari che ogni giorno si devono spostare da una città all'altra e sicuramente non rafforzerà il turismo nel nostro territorio Piceno".

Oltre 500 cittadini, soprattutto giovani, hanno già firmato la petizione per mostrare il proprio dissenso sulle decisioni imposte da Trenitalia. La raccolta firme ha interessato per ora Piazza del Popolo di Ascoli Piceno grazie al Coordinatore Provinciale "Giovane Italia" Giuseppe Barboni, al Coordinatore dell'associazione giovanile "Casapound" Giorgio Ferretti, al Consigliere ascolano Mirko Petracci in collaborazione con Alessio Pagliacci, Fabio Comini e al Consigliere Comunale Simone Corradetti del "Pdl Offida", che hanno già organizzato insieme diverse iniziative che si svolgeranno nei diversi Comuni della Provincia, in particolare ad Offida, per dare un forte segnale di cambiamento.