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Sconfitta immeritata per il Centobuchi. L’Atessa ancora ben salda in prima posizione.

Monteprandone | La squadra di mister Piccioni lotta fino all’ultimo disputando un match perfetto, ma gli abruzzesi della Val di Sangro hanno la meglio con gli interventi di Morelli e Lazzarini.

di Andrea Bellabarba

CENTOBUCHI - ATESSA V.d.S. 1-2
CENTOBUCHI: Franchi, Balestra, Di Venanzio, Mozzoni (15' st Falchi), D'Addazio, Ianni, Cesani (1' st Cardinali), Polenta, Filiaggi, Bifini, Frinconi. A disposizione: Cinquegrana, Ferrara, Calvaresi, De Amicis, Moretti. All: Piccioni.
ATESSA VAL DI SANGRO: Scerbo, Boschetti, Scelso, Rachini, Baldini, Brac, Gentile, Morelli (48' st Farina), Lazzarini (11' st Ceciarini), Miani (46' st Pagano), Grieco. A disposizione: Speranza, Coliandro, Battista, Capitani. All: Giandonato.
Arbitro: Ferrari di Mestre.
Reti: 12' pt Morelli (A), 24' pt Cesani (C), 45' pt Lazzarini (A).
Note: Ammoniti: Polenta (C), Boschetti (A), Miani (A). Espulsi: Ianni (C). Angoli: 8-2. Recupero: pt 2', st 5'.

Partita aspra quella tra i biancocelesti e i gialloblu dell'Atessa Val di Sangro, squadra capolista del girone F. Mister Piccioni "azzecca" la giusta formazione che nel primo tempo riesce a dar del filo da torcere agli uomini di Giandonato: nonostante il primo gol in favore degli abruzzesi sia arrivato al 12', su un errore di Franchi che non riesce a trattenere il tiro piazzato su punizione realizzato da Morelli, inizia un lungo assedio dei biancocelesti alla metà campo avversaria.

Saranno molteplici le occasioni a favore del Centobuchi: basti pensare al colpo di testa di Bifini al 18' o agli scambi tra Filiaggi e Cesani (vero motore della squadra) che mettono in difficoltà Scerbo. L'ostinazione del Centobuchi viene premiata al 24' grazie all'onnipresente Cesani che in un faccia a faccia col portiere riesce ad insaccare la palla nell'angolo sinistro della porta.

E' il pareggio. Al 37' l'entrata in area di Filiaggi viene arrestata in malomodo da Scelso: il difensore gialloblu atterra il giocatore del Centobuchi ma l'arbitro nega il rigore. Questo episodio di cattivo arbitraggio (che contraddistinguerà la partita penalizzando la squadra di casa) si ripeterà anche al 79' con un altro rigore negato ai biancocelesti, sempre per fallo in area su Filiaggi.

Il definitivo vantaggio dell'Atessa arriva allo scadere del primo tempo, quando Lazzari approfittando di una distrazione in difesa riusciva a sorprendere Franchi al centro della porta. La ripresa inizia, purtroppo, con la sostituzione di Cesani (avvenuta per non far stancare il giocatore in fase di recupero da infortunio) penalizzando la squadra che si vedrà costretta a rallentare il ritmo d'attacco.

Clamorosa occasione gol al 69' con Polenta, che intercettava il passaggio di Bifini: la palla, però, rimbalza sul terreno e sulla traversa uscendo clamorosamente. Il gioco diventa nervoso: troppi falli sembrano interrompere di proposito la partita, gli errori arbitrali si fanno insostenibili e al 73' D'Addazio viene espulso per aver trattenuto vistosamente Miani lanciato in contropiede.

Le interviste a bordocampo.

Terza sconfitta casalinga per il Centobuchi che meritava senza dubbio la vittoria, visto l'alto livello con cui la squadra ha affrontato l'Atessa, soprattutto nel primo tempo: «Abbiamo fatto una partita straordinaria sotto tutti i punti di vista - spiega mister Piccioni - avremmo fatto 3 gol ma abbiamo perso due a uno. Affrontare una squadra come l'Atessa e poi subire tutte queste imprecisioni arbitrali non mi sembra giusto. La partita meritava un altro risultato. Per quanto riguarda l'assetto della squadra credo che l'organico non debba essere rivisto ne stravolto ma deve essere reso "omogeneo". Io comunque procedo tranquillamente col mio lavoro. Ripeto, abbiamo fatto un'ottima partita anche se il risultato ci da torto».

22/11/2009





        
  



4+5=
Mister Piccioni a bordocampo.

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